Coronavirus: Decreto dell’8 marzo
Il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo dispone ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del Coronavirus sull’intero territorio nazionale, valide fino al 3 aprile. Al Dcpm si aggiunge il decreto del Presidente della Regione Emilia-Romagna dell’8 marzo
Anche per il territorio della Città Metropolitana di Bologna, fra cui Persiceto, vengono confermate le disposizioni dei precedenti decreti tra cui la sospensione di eventi, manifestazioni, spettacoli di qualsiasi natura svolti in luogo pubblico o privato fino al 3 aprile, nonchéla sospensione dei servizi educativi per l’infanzia, e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli istituti superiori e le Università, fino al 15 marzo.
Fino al 3 aprile sono previste inoltre ulteriori prescrizioni:
- sospensione delle attività per pub, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, scuole di ballo, discoteche e locali assimilati (con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione)
- sospensione delle aperture di musei e degli altri luoghi della cultura, comprese le biblioteche
- sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per le prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi
- sospensione delle attività dei centri semiresidenziali per anziani e per disabili (centri diurni) e dei centri socio-occupazionali per disabili (dove possibile saranno incentivati percorsi di domiciliarità)
- nei saloni di barbiere e parrucchiere, istituti di bellezza, manicure e pedicure, attività di tatuaggio e piercing gli addetti impegnati nel servizio a contatto con i clienti hanno l’obbligo di indossare una mascherina e guanti monouso, di lavarsi le mani fra un cliente e l’altro con gel idroalcolico e di pulire le superfici con soluzioni a base di alcool o cloro
- limitazione degli spostamenti da e verso le province di Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Rimini, Pesaro, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia, e tutta la regione Lombardia, consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative o motivi di salute, o per rientro presso il proprio domicilio, abitazione e residenza. Scarica il modulo di autodichiarazione per gli spostamenti.
Per ulteriori informazioni consulta il testo integrale del Dpcm dell’8 marzo 2020 e il testo del decreto regionale dell’8 marzo 2020.
Ricordiamo che è attivo il numero verde regionale 800 033 033 a cui i cittadini possono fare riferimentoper avere informazioni o indicazioni su come comportarsi nel caso in cui sospettino di avere sintomi legati alla possibile presenza del Coronavirus.
Si riportano le prescrizioni igienico-sanitarie da adottare in privato e nei locali aperti al pubblico allegate al Decreto e il materiale informativo divulgato dall’Azienda Usl di Bologna sulle misure da adottare per la gestione dei casi sospetti di Coronavirus negli ambulatori, nelle abitazioni private, nei lavori a contatto con il pubblico, nelle sale d’attesa.
Prescrizioni igienico-sanitarie
Indicazioni per la gestione generale del caso sospetto
Indicazioni per la gestione del caso sospetto in ambulatorio
Indicazioni per la gestione del caso sospetto a domicilio
Indicazioni per chi lavora a contatto con il pubblico
Indicazioni per le sale d’attesa
comunepersiceto.it