Favorire quanto più possibile l’accesso delle persone immigrate alla formazione linguistica attraverso una nuova banca dati on line che fornisca indicazione sui corsi di italiano L2 realizzati dal terzo settore e attivi nella città metropolitana. E’ lo strumento realizzato dalla Città metropolitana presentato durante un seminario pubblico a palazzo Malvezzi martedì 7 gennaio.
L’incontro è stato anche occasione per un confronto fra tutte le realtà, istituzionali e non, attive in questo ambito.
Accanto all’offerta formativa pubblica realizzata dalle Istituzioni Scolastiche e dai CPIA-Centri Provinciali Istruzione Adulti, che possono rilasciare le certificazioni richieste dalla normativa, sono infatti attive sul territorio metropolitano una trentina di soggetti del terzo settore che offrono corsi di lingua italiana per stranieri.
La partecipazione a questi corsi è certamente un fattore di inclusione sociale ed è propedeutica alla partecipazione ai corsi strutturati per sostenere i test previsti dalla normativa presso i CPIA del territorio metropolitano.
La Banca dati della Città metropolitana riporterà dunque l’offerta delle realtà del terzo settore e sarà periodicamente aggiornata dagli stessi soggetti che realizzano i corsi, individuati in seguito a una manifestazione di interesse.
Inoltre i soggetti del Terzo settore coinvolti includeranno anche le Associazioni, le Parrocchie operanti sul territorio e i gruppi di volontari operanti presso strutture pubbliche (biblioteche, centri interculturali…).
Nei prossimi giorni verrà pubblicato l’avviso pubblico tramite il quale i soggetti del terzo settore manifesteranno il loro interesse a partecipare e quindi a implementare la Banca dati.
Ufficio stampa Città metropolitana