Domenica 19 gennaio, a partire dalle 14.30, si ripete l’annuale rito della processione a quattro zampe e benedizione dei nostri amici animali. Epicentro dell’evento il sagrato della chiesa parrocchiale di San Matteo della Decima con don Simone Nannetti e il diacono Amedeo Mazzetti come ministri. Un variopinto corteo dietro la statua dell’anacoreta egiziano S. Antonio Abate, vissuto nei primi secoli della cristianità, protettore degli animali domestici, si svilupperà in direzione della piazza.
Animeranno la manifestazione le due associazioni decimine legate alle radici contadine e al recupero del dialetto e delle tradizioni: la “Cumpagni dal Clinto” (Graziano Galavotti, Sauro Zini e Alfredo Passerini) e “I Tenp dna volta e al so Dialet”, mentre il tradizionale stand gastronomico si gioverà di una nuova collaborazione a cura dei papà dei bimbi della Scuola Sacro Cuore. La festa, che a rigore cadrebbe il 17 gennaio, si giova della leggenda degli animali parlanti la notte della loro festa, un privilegio concesso per quell’unica manciata d’ore all’anno.
Fabio Poluzzi