L’Amministrazione Comunale di Calderara di Reno è pronta a schierarsi al fianco di Coldiretti nella battaglia legata ai danni provocati dalla cimice asiatica. Lo ha dichiarato il sindaco Giampiero Falzone, che nell’impossibilità di recarsi personalmente a Verona – dove oggi in occasione di Fieragricola migliaia di manifestanti da tutta Italia hanno avviato una sensibilizzazione sul tema – ha inviato alla federazione territoriale un messaggio contenente un preciso impegno su una tematica che il Comune tiene ben presente: “La vostra preoccupazione – ha scritto il sindaco nel messaggio pervenuto a Coldiretti – è anche nostra, ribadisco la mia disponibilità di supporto per il territorio coinvolgendo la Regione Emilia Romagna, già impegnata sul tema”.
I danni che l’agricoltura italiana sta subendo per colpa della cimice asiatica e non solo, come descritto nel dossier presentato da Coldiretti dal titolo “Clima: la strage provocata dalle specie aliene nelle campagne italiane”, sono rilevanti. L’Emilia-Romagna è, secondo le stime dell’associazione di categoria, la regione più colpita del nord Italia, e il territorio di Calderara non è esente dalla problematica: “Servono misure adeguate – prosegue il primo cittadino – a fronteggiare questa calamità per i gravi danni alle produzioni agricole ma anche per il fastidio per le persone quando questo scomodo insetto si annida all’interno degli edifici. La Regione di recente ha approvato due bandi proprio per contrastare i danni alle coltivazioni, due bandi per un totale di 3,6 milioni di euro, di cui oltre 2,6 per l’acquisto e la posa di reti antinsetto e 1 per progetti innovativi indirizzati al contenimento e alla lotta alla diffusione del parassita. Prime azioni, certo, ma necessarie e utili anche per finanziare interventi innovativi di difesa fitosanitaria, sostenibile e biologica”. Per qualunque iniziativa di supporto, conclude Falzone, “il Comune di Calderara c’è”.
Ufficio stampa Comune Calderara