Il Sindaco accusa le passate amministrazioni della chiusura della caserma di San Matteo della Decima citando un verbale del 2012. Peccato che in quel verbale si prese atto dell’intenzione del Ministero di razionalizzare alcuni presidi territoriali, tra cui Decima.
L’allora Sindaco Renato Mazzuca, infatti, dice: “Sicuramente comunicarcelo subito dopo il terremoto non è una delle migliori azioni che potevano mettere in campo! Sono gli unici che potevano farlo, il parere del comune non è vincolante! Allora abbiamo detto chiaro e tondo che per noi la presenza dei Carabinieri e delle forze dell’ordine in generale sul territorio non è trattabile. A fronte di una decisione unilaterale abbiamo messo a disposizione una nuova sede e se anche questo non fosse bastato abbiamo chiesto che i carabinieri sul territorio a presidio della nostra sicurezza fossero aumentati sensibilmente!”
La nostra posizione di allora trova corrispondenza con la posizione che teniamo oggi. Offrire al Ministero una proposta infrastrutturale valida al fine di mantenere aperto un presidio in loco. Ci offrimmo di farlo allora così come chiedemmo, e ottenemmo, un aumento delle unità e maggior presidio di pattuglie sul territorio di San Matteo.
Afferma ancora l’ex Sindaco Mazzuca: “Spiace che l’attuale Sindaco non conosca le basilari regole che stanno alla base dell’organizzazione militare. Ma penso che questo non sia una novità per chi legge! In questi anni ho deciso di non commentare la vita politica della mia città, ma leggere cose del genere non solo mi fa pensare che il rappresentare un’istituzione sia diventato più uno sport che un dovere, ma fa anche male al concetto di politica per la gente che mi hanno insegnato ad avere!”
Il consigliere Furlani sottolinea: “Lasciamo parlare i fatti. La caserma di Decima fu ripiegata su Persiceto nell’ottobre del 2016 e oggi, nonostante due petizioni popolari (una dello scorso anno e una ancora in corso) la situazione, a detta dei cittadini, continua a degenerare.
Il documento citato dal Sindaco risale a 8 anni fa. Forse il Sindaco non ricorda di essere stato eletto nel giugno del 2016 e che governa già da quasi 4 anni.
A questo punto, chissà se il Sindaco andrà fino a Garibaldi a cercare le responsabilità. O se prima o poi metterà in campo qualche azione concreta”.
Gruppo Consiliare Democratico
San Giovanni in Persiceto