Il sindaco Merola annuncia un finanziamento statale di 509 milioni di euro per la linea del tram di Bologna, a seguito delle rassicurazioni del Ministro De Micheli. Siamo letteralmente allibiti. Il progetto del tram, che sta creando profondi malcontenti, è oggetto di un dibattito accesissimo, anche molto conflittuale in Città, con i Comitati che da tempo attendono un serio confronto con l’assessore alla Mobilità. E’ questo il modo di ascoltare i cittadini da parte del sedicente partito “democratico”? Annunciare opere invasive senza possibilità di confronto, mettendo la Città davanti a decisioni già prese? Continuiamo a ribadire che siamo di fronte a un progetto terribilmente obsoleto, fallimentare già in diversi centri urbani che stanno dismettendo le linee del tram a favore di bus elettrici, talmente devastante da condannare l’intera Città a otto, se non addirittura dieci anni di cantiere, con conseguenze estremamente negative per il commercio e il turismo. Senza contare che quando il tram vedrà la luce, sarà – appunto – già superato. Se questa è la lungimiranza degli amministratori di sinistra, c’è seriamente da preoccuparsi. E’ tempo di porre fine alla schizofrenia politica del Pd: il 26 gennaio, dall’Emilia-Romagna, deve essere assolutamente dato l’avviso di sfratto al Governo giallorosso.
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia