Persiceto, due incontri sul tema della dipendenza dalle droghe
Venerdì 29 novembre al Teatro Fanin di Persiceto sono in programma due incontri per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della dipendenza dalle droghe: il Comitato Genitori T.v.b. Quaquarelli, in collaborazione con Ema Pesciolino Rosso Onlus e col patrocinio del Comune, invita studenti e cittadini all’appuntamento “Lasciami volare” per ascoltare dal vivo la testimonianza di un padre che ha perso suo figlio a causa della droga, ma ha saputo trasformare questa tragica esperienza in uno stimolo positivo rivolto in particolare ai giovani.
Venerdì 29 novembre il Teatro Fanin ospiterà “Lasciami volare”, iniziativa gratuita di sensibilizzazione sulla dipendenza dalle droghe promossa da Comitato Genitori T.v.b. Quaquarelli, in collaborazione con Ema Pesciolino Rosso Onlus e col patrocinio del Comune: alle ore 10.30 si terrà un incontro riservato alle scuole del territorio, a cui parteciperanno circa 600 studenti, mentre alle 20.30 seguirà un incontro aperto alla cittadinanza, con la testimonianza di un padre che ha perso suo figlio a causa della droga, ma ha saputo trasformare questa tragica esperienza in uno stimolo positivo da rivolgere in particolare ai giovani.
Emanuele, detto Ema, ha 16 anni ed è in compagnia di amici più grandi di lui. La serata degenera e Ema accetta di provare un acido, che qualcuno dei suoi amici più grandi, maggiorenni, gli regala, insistendo. Ema fa “la stupidata” che lo porta via per sempre perché l’assunzione gli annienta la lucidità. Si ritrova nei pressi di un ponte sul fiume Chiese e, fuori di sé, si butta giù. Verrà ritrovato dieci ore dopo, morto annegato.
Il padre Gianpietro racconterà dal vivo la sua storia, soffermandosi sulle scelte di vita fatte prima della perdita del figlio e sulla rivoluzione esistenziale generatasi dopo la sua morte. Durante il racconto metterà a nudo le proprie emozioni con severità per far capire come è riuscito a trasformare il suo grande dolore in un’opportunità di crescita per sé e per gli altri. “Le parole di Gianpietro incitano i giovani a cercare se stessi in se stessi e a costruire un futuro di serenità, imparando a distinguere ciò che veramente vale da ciò che è fatuo ed effimero, cercando di orientarsi in un mondo nel quale il richiamo al successo, alla ricchezza materiale, al potere sono dominanti rispetto ai valori affettivi e al principio di solidarietà” – queste le parole con cui Angela Pessina, ex dirigente scolastico di Persiceto, descrive l’incontro a cui ha partecipato lo scorso maggio.
Il Comitato Genitori T.v.b. Quaquarelli proporrà poi un’altra importante iniziativa di sensibilizzazione contro le dipendenze venerdì 14 febbraio 2020: alle ore 10.30, sempre al Teatro Fanin, è in programma lo spettacolo teatrale “Stupefatto… meglio fare che farsi” della compagnia Itineraria Teatro, con la regia di Maria Chiara Di Marco, che metterà in scena un racconto autobiografico sul mondo della dipendenza e sul difficile cammino di recupero, tratto dal libro omonimo di Rico Comi, ex tossicodipendente, da anni impegnato nelle scuole con campagne di sensibilizzazione.
Ufficio stampa Comune Persiceto