Sabato 23 novembre, ore 21
Teatro Bibiena, via 2 agosto 1980
Sant’Agata Bolognese
“Gli adulti non esistono” con Enrica Tesio e Mao
ENRICA TESIO, scrittrice e blogger torinese, ha due figli, due gatti e un mutuo. Laureata in Lettere con indirizzo cinematografico, fa la copy da quando aveva 20 anni. Nel 2015 ha pubblicato per Mondadori il romanzo La verità, vi spiego, sull’amore e nel 2017 per Bompiani il suo secondo romanzo Dodici ricordi e un segreto. Nel maggio 2019, sempre per Bompiani uscirà Filastorta d’amore – rime fragili per donne resistenti
MAO, nome d’arte di Mauro Gurlino, cantautore, chitarrista, conduttore, attore, padre torinese, ha raggiunto la notorietà nazionale negli anni novanta nel ruolo di leader della band Mao e la Rivoluzione e per la sua co-conduzione insieme ad Andrea Pezzi del programma televisivo Kitchen su MTV. È autore di due romanzi musicali, Meglio tardi che Mao (2011) e Olràit! Mao sogna Celentano e gliele canta (2013).
Molti i dischi e le collaborazioni musicali realizzati
Dall’incontro dei due, entrambi torinesi è nato “gli adulti non esistono” uno spettacolo provocatorio che parla dell’età adulta, quella della smentita sull’esistenza del principe azzurro, ma anche quella disposta ad accogliere le altre “meravigliose catastrofi” ignote ai bambini
“Hai scoperto che la fata dei denti non esiste, Babbo Natale non esiste, il principe azzurro non esiste, forse non esiste nemmeno Dio, non esiste l’amicizia tra uomo e donna, non esiste il lieto fine, non esistono le donne che bevono tisane guardando fuori dalla finestra con i calzettoni e le gambe nude, la vita raccontata su instagram non esiste. Tutte queste cose le hai scoperte crescendo. Ma, ora che sei grande, cosa succederebbe se realizzassi che a non esistere sono gli adulti?”
Così due amici (due genitori, forse amanti, forse vicini di casa) un uomo e una donna alla soglia dei quarant’anni, si interrogano su una fase della vita che il mondo chiama maturità e che invece si è rivelata essere una nuova adolescenza: una quarantolescenza.
Conduce il gioco Lei, una ragazza degli anni Novanta, madre di due bambini, moglie separata, figlia sgangherata delle icone della sua giovinezza: portatrice di cocomeri dai tempi di Dirty Dancing, aspirante Amélie Poulain con il risultato di sembrare un’hamish lesbica, una che si è fatta insegnare l’amore da una prostituta e un puttaniere (Pretty Woman docet), venuta su a massime di vita come “sii te stessa”, senza decidere mai quale delle sue personalità multiple scegliere.
Le fa da controcanto, voce e chitarra, Lui, che negli anni Novanta un’icona di MTV lo è stato davvero, musicista stropicciato, padre, eterno fidanzato, cantastorie stralunato.
Insieme parlano, recitano poesie, le suonano, ballano e mettono a nudo le loro paure e le loro speranze. Uomo-donna, passato-futuro, amore-disincanto, figli-genitori sono i campi su cui duettano Lei e Lui, ridendo di sé e della vita. Sapendo che, qualsiasi cosa sperassero per il proprio futuro, la vita è, è stata e sarà sempre, una lunga smentita.
Lo spettacolo è inserito nel programma STORIE del Teatro Bibiena e nel cartellone TTTXTE dei Comuni di S.Agata Bolognese, San Giovanni in Persiceto e Crevalcore, realizzato con il sostegno dalla Regione Emilia Romagna.
Biglietti da 14 a 17 euro
comune.santagatabolognese.bo.it