Avevamo detto e ripetuto in ogni sede che il Governo giallorosso sarebbe stato il governo delle tasse. Ora sembra accorgersene perfino Stefano Bonaccini, governatore uscente dell’Emilia Romagna, che oggi critica fortemente i contenuti di una manovra affossa-Italia e l’ondata di tasse che si abbatterà sul Paese e sulla nostra Regione, terra di grandi eccellenze produttive, destinata a pagare un prezzo altissimo a causa delle scelte scellerate di questo esecutivo. Peccato che a imporre “plastic tax”, “sugar tax” e tasse su auto aziendali sarà proprio il suo Pd, quello che lo sosterrà alle regionali, quello che, pur di non mandare alle elezioni gli italiani – e dunque il centrodestra al Governo – ha siglato con i grillini il patto della poltrona. Ma gli italiani, ovunque, in tutte le Regioni andate al voto dopo il 4 marzo 2018, hanno consacrato il centrodestra unito come forza di governo. Bonaccini si rassegni, l’Emilia Romagna non farà eccezione.
Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia