Tra l’1,20 e l’1,45 di venerdì 5 novembre 1948 muore, per le percosse subite alcune ore prima, Giuseppe Fanin. Il ventiquattrenne sindacalista cattolico era stato trovato ferito a colpi di spranga nella notte del 4 novembre sulla strada che congiunge San Giovanni in Persiceto a Borgo di Piano, nella Bassa bolognese. Era segretario provinciale dell’Associazione cristiana dei lavoratori a Bologna, fra gli iniziatori della sezione Dc di Persiceto. Gli assassini vennero arrestati e condannati dalla Corte dell’Aquila con sentenza del 2 novembre 1949. Da “servo degli agrari” a servo di Dio. La morte e la gloria di Giuseppe Fanin pubblicato su Portici 5/2004.
Ufficio stampa Città metropolitana