Si accorciano le distanze tra INPS e i cittadini più fragili. Ha preso il via il 15 ottobre a Bologna – contemporaneamente a Roma, Milano, Napoli e Torino – il progetto sperimentale “INPS per tutti, mirato a rendere più accessibili le prestazioni di sostegno economico erogate dall’Istituto.
L’idea nasce dalla constatazione che, spesso, sono proprio le persone più fragili ad avere maggiori difficoltà ad accedere alle risorse informative e a orientarsi nella rete dei servizi.
Per questo il progetto si propone di intercettare le persone, valutarne i requisiti utili al riconoscimento di prestazioni assistenziali o previdenziali e aiutarle a presentare domanda di accesso.
Nel concreto a Bologna verranno attivati degli Sportelli INPS itineranti aperti tutti i martedì mattina a rotazione presso quattro sedi individuate insieme a Comune di Bologna e Città metropolitana, in collaborazione con Asp Città di Bologna e “Insieme per il lavoro”, con l’obiettivo di intercettare il più possibile il bisogno.
L’accesso, filtrato dai quattro servizi, è aperto a tutte le persone in condizione di fragilità sociale ed economica che lo necessitano. Le prestazioni rispetto alle quali sarà possibile richiedere informazioni sono: Reddito e pensione di cittadinanza, prestazioni rivolte alla famiglia (assegno al nucleo numeroso, maternità erogata dai Comuni, bonus bebè, premio nascita, bonus nido), Naspi, Assegno sociale, Assegno di Invalidità civile e indennità di frequenza.
Si è cominciato martedì 15 ottobre con due sportelli attivi dalle 9 alle 12.30 presso la sede di “Insieme per il lavoro” (piazza Rossini, 3) e del Servizio Sociale a Bassa soglia (via Albani 2/10); martedì 22 ottobre il servizio sarà attivo sempre dalle 9 alle 12.30 presso la sede dello Sportello comunale per il lavoro, in vicolo Bolognetti 2. Mentre il 29 ottobre lo sportello si sposterà al Servizio di Pronta Accoglienza San Sisto, in via Viadagola 5.