Al via il bando Ers per le giovani coppie
Terminata la riqualificazione del Blocco 3, ultima parte del piano di recupero del Bologna 2, Calderara avvia politiche abitative per giovani coppie. Dei 22 alloggi che fanno parte del blocco, destinati a Edilizia residenziale sociale, 8 saranno assegnati a giovani coppie che godranno di canone concordato calmierato e, in 3 casi, della successiva possibilità di acquisto. La giunta guidata da Giampiero Falzone ha dato il via libera all’operazione, disponibile il bando per la formazione della graduatoria. Il Sindaco: “Grazie alle politiche di rigenerazione urbana abbiamo trasformato il Bologna 2 da simbolo del degrado a luogo di opportunità per giovani coppie del territorio”.
Calderara di Reno – Il Bologna 2 prosegue la sua strada verso la totale rigenerazione. Gli alloggi del Blocco 3, di cui è terminata la riqualificazione, saranno un’opportunità per le giovani coppie di Calderara e del suo territorio. Va in questo senso il bando appena pubblicato, e già visibile sul sito del Comune, destinato a coppie di giovane età: 5 appartamenti del Blocco 3 godranno di contratto a termine a canone calmierato, mentre in 3 casi, in più, ci sarà l’opzione per il successivo acquisto.
Otto dei 22 alloggi del blocco, tutti di proprietà pubblica e destinati unicamente a edilizia residenziale sociale (Ers), andranno dunque a giovani nuclei familiari, secondo una graduatoria che sarà stilata allo scadere dei termini. Tra i criteri previsti dal bando, oltre l’età – massimo 75 anni in totale, uno dei due under 35 -, c’è il valore dell’Isee: per accedere alla graduatoria si deve avere un valore Isee compreso tra 6 mila e i 40 mila euro, un Ise tra 13 mila e 60 mila euro e un patrimonio mobiliare complessivo non superiore a 50 mila euro. Infine, si dovrà avere a Calderara da almeno due anni la residenza del richiedente o la sede della sua attività economica principale.
La definitiva rigenerazione del complesso, sorto nei primi anni ’80 e caratterizzato per decenni da una storia travagliata, entra nella sua fase decisiva. Dopo la riqualificazione dei blocchi 1 e 2 con la consegna degli appartamenti Erp (2013) e l’abbattimento dei blocchi 4-5-6, eseguita nell’aprile del 2018, ecco la nuova vita per il blocco 3, quello verde. “È un’operazione di notevole importanza per il nostro territorio – sostiene Maria Claudia Mattioli Oviglio, assessore alle Politiche abitative -, una svolta storica viste le vicissitudini del sito di via Garibaldi. Come giunta non possiamo che essere soddisfatti di un provvedimento che si pone in continuità col lavoro dell’esecutivo che ci ha preceduto e rappresenta solo l’inizio di una serie di politiche abitative mirate al sostegno di determinate fasce sociali”.
Identica la soddisfazione del sindaco Giampiero Falzone, che già con la precedente Amministrazione si era notevolmente impegnato per il completamento del recupero del residence per anni in balia di degrado sociale, edilizio, sanitario: “Il simbolo del degrado – dice il primo cittadino – non c’è più e lascia ora il posto a un luogo di opportunità per giovani coppie. Quando iniziò la demolizione dei blocchi 4,5 e 6 annunciammo le nostre intenzioni sul blocco 3, ora le realizziamo con un intervento improntato alla rigenerazione urbana. L’obiettivo principale è favorire giovani nuclei e consentire loro di superare le difficoltà di accesso al credito e, in futuro, la possibilità di acquisto dell’appartamento come prima casa”. Non solo, e il sindaco tiene a sottolinearlo: “Non possiamo non tener conto della travagliata storia del Bologna 2, e per questo abbiamo stilato il bando con la massima attenzione ai minimi dettagli. Tra questi, tengo a sottolineare due condizioni: l’assenza, per tutti i componenti del nucleo richiedente, di condanne penali, e in secondo luogo la regolarità contributiva. Chi accederà alla graduatoria dovrà essere in regola coi versamenti dei tributi comunali”.
Ufficio stampa Comune Calderara