Bignami (FI): “Partecipazione dell’Ausl a Fondazione FICO inopportuna”

Per quale motivo l’Ausl di Bologna ha una partecipazione ed è addirittura socio fondatore della Fondazione FICO? A sollevare dubbi e perplessità è il deputato di Forza Italia Galeazzo Bignami che, della questione, chiede conto alla Regione. “L’ Azienda USL di Bologna, come tutte le Aziende USL, mediante le Unità Operative Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, si occupa del controllo igienico ufficiale delle imprese alimentari, dei prodotti alimentari e delle bevande ivi comprese le acque potabili e minerali. Tra le competenze vi è anche il controllo ufficiale dei prodotti alimentari e dei requisiti strutturali e funzionali delle imprese alimentari”. “Pertanto – prosegue Bignami – suscita perplessità che l’AUSL di Bologna, avente tra le sue prerogative quella di monitorare la qualità degli alimenti nelle imprese alimentari, sia socio fondatore ed aderisca alla Fondazione afferente alla Fabbrica Italiana Contadina. Ciò infatti, potrebbe configurare una potenziale situazione di conflitto di interesse tra il soggetto deputato ai controlli sulla qualità degli alimenti, l’Ausl di Bologna appunto, e quello controllato che è, nel caso preso in esame, la Fabbrica Italiana Contadina”.

“Senza mettere in alcun modo in dubbio l’operato di entrambi i soggetti interessati, ritengo  che la Regione Emilia-Romagna, mediante l’Assessorato competente, debba fare quantomeno chiarezza”, conclude Bignami.