Ancora una volta l’Emilia Romagna si trova a dover fronteggiare i gravi danni causati da una violenta grandinata che si è abbattuta in gran parte della regione sabato scorso. Depositerò una interrogazione parlamentare specifica per chiedere indennizzi per i danni subiti dai bolognesi e dagli emiliano romagnoli e che possano rappresentare una forma di sostegno concreto per i privati cittadini che hanno avuto ingenti danni alle vetture, per le aziende agricole ancora una volta colpite da un evento atmosferico che mette a dura prova le colture estive e per gli operatori della Piazzola che, giustamente, invocano sgravi fiscali a seguito di quanto accaduto. E’ evidente che, di fronte a tali eventi, purtroppo sempre più frequenti, occorrano misure normative chiare, sia per incentivare i cittadini a tutelarsi con forme assicurative, che devono però diventare maggiormente agevolanti, sia per prevedere forme di risarcimento quando a essere colpiti sono i beni di uso quotidiano e dunque indispensabili come le autovetture. Ma servono anche misure di agevolazione fiscale certe per gli operatori del commercio ambulante, che di fronte a simili eventi subiscono danni pesantissimi e devono essere messi nelle condizioni di ripartire. Per quanto attiene i danni all’agricoltura, ci aspettiamo inoltre un intervento governativo serio e deciso, perché l’Emilia Romagna non può continuare a essere dimenticata. Ricordiamo che siamo ancora in attesa del riconoscimento dei danni da Burian del febbraio 2018 e, da allora, ci sono stati diversi eventi atmosferici che hanno creato ulteriori danni alle colture. Questo Governo non può più rimandare l’adozione di provvedimenti necessari per i nostri imprenditori agricoli, che da tempo ormai si rimboccano le maniche senza vedere nessuna azione di sostegno da parte dello Stato.
A integrazione del comunicato si allega interrogazione dell’On. Bignami sui danni da grandine. Oltre a chiedere misure per le imprese agricole, per i privati e per gli operatori della Piazzola, si evidenzia anche la richiesta di aiuti per le attività colpite, come le concessionarie d’auto, che hanno subito ingenti danni.
In particolare ai Ministri in indirizzo si chiede:
Quali iniziative di competenza intenda assumere per garantire indennizzi e risarcimenti per i danni che privati e aziende che hanno subito dalla grandinata del 22 giugno scorso;
Se si intenda accogliere la richiesta di stato di emergenza della Regione Emilia Romagna e quali misure si intendano attivare;
Quali misure di sostegno si intendano attivare per le imprese agricole e per le attività danneggiate, quali ad esempio le concessionarie d’auto, e con quali tempistiche;
Quali iniziative normative si intendano adottare per prevedere sgravi e agevolazioni fiscali agli operatori del commercio ambulante danneggiati da eventi atmosferici come quello di cui in premessa;
Stante i rilevanti danni alle autovetture, se si intendano adottare iniziative normative volte ad agevolare la stipula di assicurazioni che possano coprire anche gli eventi atmosferici e se si intendano predisporre, più in generale, misure per risarcire o indennizzare almeno in parte i beni colpiti da eventi atmosferici, in particolare se si tratta di beni di uso quotidiano.
Galeazzo Bignami, deputato per Forza Italia