Calderara corre con la mobilità sostenibile
Calderara di Reno avrà presto le colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici. La novità, peraltro già presente nel programma del neoeletto sindaco Giampiero Falzone, fa parte del progetto di mobilità sostenibile della nuova amministrazione, e si pone in continuità con la precedente guidata da Irene Priolo.
“Si tratta – spiega l’assessore all’Ambiente, Verde pubblico, Mobilità Sostenibile, Edilizia privata e Partecipazione Clelia Bordenga – dell’installazione di 5 punti di ricarica, dislocati nel territorio Comunale, ognuno con 2 attacchi: potranno così usufruire del servizio sia le auto che i veicoli a 2 ruote”. I punti di ricarica, ora in fase di progettazione e pronti tra qualche mese, saranno così distribuiti: 2 a Calderara e gli altri nelle frazioni di Bargellino, Lippo e Longara.
Il Comune completa così un percorso iniziato con l’adesione al Pnire (Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica), il progetto creato ad hoc per il cofinanziamento degli interventi. Con questo piano l’Italia, che aveva recepito col decreto legislativo 257 del 2016 la direttiva europea 94 del 2014 “Realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi”, punta all’obiettivo di superare le 10mila colonnine entro il 2020. Calderara darà il suo contributo, finanziandosi quasi per intero l’intervento e ricevendo un cofinanziamento da parte del Pnire per 2 delle 5 colonnine. È comunque uno dei primi Comuni a dotarsene in Emilia Romagna, regione che oltre a quello del Pnire sfrutterà un altro progetto, su base stavolta regionale, per arrivare in due anni a 1500 punti di ricarica.
Ma non è finita. “All’interno di queste politiche di sostenibilità – aggiunge il sindaco Giampiero Falzone – il Comune provvederà anche a integrare il parco auto, attualmente un po’ vetusto, con l’acquisto di un’auto elettricaa esclusiva disposizione degli uffici. Sono convinto che le buone politiche si debbano applicare non solo con gli atti amministrativi ma anche col buon esempio della pubblica amministrazione”.
Ufficio stampa
Comune di Calderara di Reno