[IPSE DIXIT: QUANDO LA COERENZA (NON) E’ DI CASA]
Il segretario del PD di Persiceto nei giorni scorsi a mezzo stampa ha espresso tutta la sua preoccupazione per il terribile impatto che l’eventuale insediamento commerciale di 2.500 mq ipotizzato nel comparto “Villa Conti” potrebbe avere sui negozi del centro storico e di come gli alloggi previsti nel piano particolareggiato trasformerebbero ettari di campagna in una colata di cemento.
Citiamo le sue parole:
“In arrivo 2500 mq di edifici a uso commerciale su via Cento” … “Ora Pellegatti, a poco tempo dalla scadenza di quel piano particolareggiato ha deciso di riaprire il tavolo con il privato per costruire 2500 mq di superficie commerciale proprio su Via Cento” …”siamo preoccupati delle conseguenze che potrebbero esserci per il commercio del centro storico già colpito dalle scelte sbagliate di questa Amministrazione”.
Peccato che quando a Persiceto si dibatté sempre di questo comparto e del possibile insediamento di un Outlet (ossia svariate decine di migliaia di metri quadrati non certo gli attuali 2.500 che lo hanno fatto comunque gridare allo scandalo), così si esprimeva il segretario Santi (correva l’anno 2013):
“Quello che poi qua sfugge e spesso ci si dimentica è che tutto quello che è nel piano approvato nel 2008 il privato può costruirlo quando vuole …”
“…il residenziale totale resta pressoché invariato ma l’edilizia convenzionata aumenta a 51.000 mq…”
“… e ricordo che nel piano approvato (ndr. PD, giunta Marani, anno 2008) ci sono 48.000 mq di direzionale (capannoni, uffici) e 100000 mq. di commerciale… Forza un po’ di pragmatismo e concretezza, mentre qui si parla di canapa e decrescita felice attorno a noi i territori si sviluppano e creano poli attrattori…”
Non c’è che dire, davvero un bel cambiamento di vedute per chi solo qualche anno fa si esprimeva a favore dell’insediamento di grandi poli commerciali e di edilizia privata a go-go. Il dubbio a questo punto è a chi credere: al segretario del PD di oggi che, una volta all’opposizione, veste i panni del paladino dell’ambiente preoccupato per il futuro dei commercianti, o al sostenitore dello sviluppo dei “poli attrattori” di qualche anno fa?
Ai posteri l’ardua sentenza…
#coerenza #credibilitaquestasconosciuta #strumentalizzazione
dalla pagina Fb di Impegno Comune