Sono stati due giorni impegnativi e carichi di tensione. Emozioni che vivi poche volte nella vita. Siamo abituati a prestare il nostro tempo libero ad aiutare chi ha bisogno. Quando però il pericolo incombe sui luoghi in cui vivi, tutto si fa diverso. Abbiamo cercato di impegnarci al massimo delle nostre possibilità, siamo stati operativi 48 ore di seguito, abbiamo percorso i nostri argini decine di volte. Quelle maledette cifre che continuavano a salire all’idrometro di Bonconvento toglievano il fiato.
Siamo stati fortunati, noi in sinistra Reno siamo stati graziati. Questa piena la ricorderemo per molti anni. Purtroppo gli amici in destra Reno hanno dovuto fare i conti con la furia delle acque uscite dalla rotta di Boschetto. Appresa la notizia ci si è gelato il sangue. Ma abbiamo continuato a lavorare sul nostro territorio fino al cessato allarme.
In qualità di Presidente dei Volontari Protezione Civile Calderara di Reno voglio ringraziare le decine di soci che hanno monitorato il fiume e presidiato la sede associativa rispondendo a decine di telefonate fin dalle prime ore di sabato.
Nella tarda mattinata di oggi, rientrata l’emergenza a #Calderara, sono immediatamente partiti alla volta di #Argelato su richiesta della Consulta Bologna Volontariato Protezione Civile. E saranno la anche domani. Donne e uomini instancabili, che troppo spesso ricordiamo solo in questi frangenti.
Andrea Manzo
Presidente Volontari Protezione Civile Calderara di Reno