[CONTRORDINE COMPAGNI, STOP AI SOGNI DI GLORIA DEL SINDACO]
Il Bilancio 2019 della Giunta Impegno Comune inverte la sua stessa rotta!
Nel Bilancio 2019, che discuteremo domani in Consiglio comunale (oggi per chi legge n.d.r.), i persicetani scopriranno importanti novità, per le quali ci verrebbe addirittura da dire <grazie per averci ascoltato>.
Negli emendamenti del Bilancio 2018 avevamo chiesto di rinunciare al progetto Palapellegatti da 4 milioni di euro, investendo la somma in maggiore manutenzione agli impianti sportivi esistenti e nella realizzazione del sottopasso Sasso-Ospedale.
Nel Bilancio 2019, i persicetani scopriranno che il Palapellegatti è uscito dal bilancio! Annullati anche gli 800.000 mila euro già vincolati lo scorso anno e, al suo posto, ci sarà più manutenzione agli impianti sportivi esistenti e nella realizzazione del sottopasso Sasso-Ospedale.
Infine, è dalle variazioni del Bilancio 2016 che sottolineiamo le cifre troppo basse destinate per la manutenzione delle asfaltature e, dopo due anni di importi inferiori a quelli destinati dallo stesso Commissario, quest’anno per correre ai ripari l’investimento sarà di 750.000 euro in asfaltature.
Certo che se i lavori sulle asfaltature verranno eseguiti come in questi ultimi mesi, con asfaltature fatte fuori stagioni, lasciate a metà e con due mesi di totale assenza della segnaletica stradale anche delle strisce pedonali in centro abitato, c’è da domandarsi se la cifra sia un reale investimento per i cittadini…
Per fortuna a inserire qualche progettualità nuova nel bilancio ci pensano i vari fondi in arrivo dalla Regione Emilia Romagna: entrano nel Bilancio 2019 sia i finanziamenti diretti come ad esempio il sostegno al nostro Comune per contenere i costi delle rette dei servizi di asili nido a carico delle famiglie o il contributo per gli interventi edilizi presso il Centro socio-ricreativo “Maieutica”, che l’intenzione di partecipare ai diversi bandi della Regione, come ad esempio quello per la riqualificazione dei centri storici.
Gruppo Consiliare Democratico