La partnership tra Antoniano ed Emil Banca, però, va ben oltre, perché parte dalla forte condivisione di valori importanti quali la solidarietà, intesa come attenzione alle persone, la responsabilità verso la comunità e la coesione sociale. Per questo prosegue anche l’attività di volontariato aziendale, con una modalità rinnovata e già sperimentata nell’anno appena trascorso: la gestione totale di un turno di servizio in mensa una volta al mese da parte di 6 dipendenti della banca.
Così se per Antoniano questo sodalizio ha portato ad un rinnovato aiuto alle attività di ogni giorno a sostegno di coloro che sono in difficoltà, per Emil Banca ha significato al contempo dare ai propri dipendenti l’opportunità di vivere un’esperienza umana unica, dove l’incontro con la povertà – ma anche con la dignità di chi vive il disagio – diventa un momento di arricchimento personale e professionale.
A partire dal 2016 sono stati 350 i turni di volontariato che hanno coinvolto ben 222 dipendenti della banca, per un totale di 1200 ore di servizio in mensa; mentre sale a quota 7.000 il numero di pasti garantiti nell’arco degli ultimi 3 anni grazie ad Emil Banca.
A testimonianza della duratura comunione di intenti, il Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni, portavoce della solidarietà, è intervenuto intonando alcuni brani all’ultima assemblea dei soci tenutasi lo scorso 8 dicembre all’Unipol Arena di Bologna.
Ufficio stampa Antoniano Bologna