Spazio Archimede: Ritorna “Wheelchair Ok”
Anche quest’anno l’Istituto Superiore “Archimede” di S. Giovanni in Persiceto ha rimesso in campo il progetto “Wheelcair OK”, l’hockey su carrozzella elettrica.
Il 3 maggio, presso l’Istituto “Paradisi” di Vignola, si è giocata la partita di ritorno del torneo (più che una sfida, ormai è una collaborazione fra le due scuole).
Nella palestra del Paradisi, Marco Spaggiari, docente di educazione fisica e coordinatore dell’attività, con la classe 2A AFM ha accolto la classe 3D Liceo linguistico dell’Archimede, accompagnata dai professori Rossella Terreni, referente del progetto, Matteo Ansaloni, docente di educazione fisica e Catia Rizzati, referente del sostegno. Anche quest’anno è stato gradito ospite Matteo Premi, ex studente dell’Archimede, in prima fila nel giocarsi pienamente la sua vita, dalla sua carrozzella. Fu Matteo, da studente, a sollecitare la professoressa Terreni a promuovere questo progetto.
Prima di dare inizio alla partita, il prof. Spaggiari ha ricordato l’impegno a promuovere uno sport che non sia l’ennesimo fattore di ostacolo per chi ha una disabilità: nel 2011 con la band Controcanto, di cui è cantante, ha girato un video a cui hanno partecipato campioni dello sport e campioni della “Sen Martin”, l’associazione di hockey su carrozzella. Il video e la canzone “Eroi” hanno fatto da sottofondo ai saluti del sindaco di Vignola, Simone Pelloni, e ai racconti delle loro esperienze da atleti su sedia a rotelle di Matteo Premi, di Matteo Trombetti, studente dell’Archimede, di Martina Latina, studentessa del Paradisi e di Lorenzo Vandelli, loro allenatore della “Sen Martin”. Lorenzo ha ricordato come lo sport lo abbia aiutato a ricostruire la sua vita, ridandole energia e pienezza. Ha rilanciato l’invito ai ragazzi in carrozzella a lanciarsi nella vita come fanno nel campo da hockey, senza timore, da veri campioni. Anche il Preside del Paradisi, Roberto Cavalieri, ha salutato i partecipanti, prima di dare il via alla partita.
Per il Paradisi hanno giocato Lorenzo Vandelli e Martina Latina, per l’Archimede Matteo Premi e Matteo Trombetti… primi a mettersi in gioco sperimentando le carrozzelle messe a disposizione dalla “Ottoblock”.
Catia Rizzati