Nelle scorse settimane Marco Belinelli è approdato alla sua nuova squadra: i Philadelphia 76ers, una tra le squadre più prestigiose e storiche del campionato NBA. Si è trattato di un passaggio tutto a vantaggio del persicetano, infatti ora Marco si trova in una franchigia in piena espansione e con concrete possibilità di arrivare ai play off.
Tante erano le squadre che volevano accaparrarsi le capacità, sia tecniche che umane, della guardia tiratrice italiana: Portland, Miami, Oklahoma, San Antonio ma alla fine i 76ers sono stati quelli che hanno fortemente voluto Marco.
Il coach della squadra della Pennsylvania, Brett Brown, insieme ai giocatori faro della franchigia, Ben Simmons e Joel Embiid in primis, hanno intasato di messaggi il cellulare di Belinelli per convincerlo ad optare per la loro franchigia; ad oggi Marco rappresenta infatti quel giocatore che si inserisce perfettamente nei meccanismi di squadra, che si accoppia in maniera perfetta con JJ Redick e che, non in ultimo, porta una dose di esperienza fondamentale forte dei suoi 11 anni di militanza nella lega.
La prima partita, disputata in casa contro Miami, ha dimostrato la bontà della scelta effettuata da Marco e dal suo entourage: vittoria importante per 104-102 contro una squadra che sarà fino alla fine del campionato una diretta concorrente per l’accesso alla post season. Il contributo della guardia azzurra è stato fondamentale: 17 punti in ben 27 minuti, con 7 su 12 al tiro.
Enrico Belinelli