Le interviste di CBN: Andrea Angelini
Andrea Angelini, imprenditore del territorio, ha iniziato a “respirare” il carnevale persicetano sin da bambino quando, a fine degli anni ’70, andava con suo padre nel cantiere della società “Notturno”, poi successivamente è entrato a fare parte de “i Corsari” e dal 2004 è diventato membro della società “Maistof”. Con il trascorrere degli anni potremmo dire che Andrea sia cresciuto insieme alla manifestazione ed ora, da quest’anno, è il nuovo Presidente dell’Associazione Carnevale Persiceto (dopo Sergio Testoni che lo ha preceduto).
1) Com’è stato Andrea vivere questo Carnevale nelle vesti di Presidente dell’Ass. Carnevale Persiceto?
Impegnativo. Anche se dall’esterno può non percepirsi, il Carnevale di Persiceto è una manifestazione estremamente complessa che va progettata con attenzione in tutte le sue mille sfaccettature, curando nei minimi particolari tutti gli aspetti che la caratterizzano. È grazie al lavoro di squadra di tantissime persone che dobbiamo il successo dell’edizione 2018, e a tal proposito desidero ringraziare le Società carnevalesche, il “Gruppo Carnevale”, la redazione di “Re Bertoldo”, il “Gruppo Carnevaliamo”, la Corte Reale, l’Amministrazione Comunale, le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, la Pubblica Assistenza di Crevalcore, la Podistica Persicetana, la Bocciofila Persicetana, i nostri Sponsor e tutti quelli che hanno collaborato con l’Associazione Carnevale Persiceto.
2) Questa che si è appena conclusa è stata la 144° edizione come si è caratterizzata? Alcune novità rispetto al passato?
È stato un Carnevale che ha visto una grande partecipazione di pubblico, sia in piazza del Popolo sia lungo il Corso, complice anche il bel tempo che ci ha accompagnato nelle due domeniche. Le società carnevalesche hanno proposto opere allegoriche di grande qualità, sintomo della passione e del grande lavoro svolto dai carristi nei mesi antecedenti la manifestazione.
Tra le novità introdotte quest’anno partirei con l’introduzione della madrina Rosanna Lodi, che ha affiancato nella conduzione Sergio Vanelli, storico speaker da oltre 30 anni, portando allegria e verve in Piazza.
Altra novità: il Concorso a premi per la creazione del nuovo logo dell’Associazione Carnevale Persiceto. Spinti dal desiderio di rinnovare la nostra immagine abbiamo indetto un bando aperto a grafici, artisti e creativi di tutta Italia, che premierà l’opera vincente con 500 euro e due biglietti di tribuna per il Carnevale 2019. A tal proposito invito chi fosse interessato a partecipare, ad andare sul sito www.carnevalepersiceto.it (scade il 29 marzo 2018).
La linea che abbiamo seguito per gli spettacoli lungo il corso è stata quella di inserire attrazioni per gli spettatori più piccoli, mettendoli al centro delle nostre attenzioni, facendo partecipare alla manifestazione artisti a loro dedicati, con esibizioni di giocoleria, trampolieri, ecc. Visti gli apprezzamenti ricevuti perseguiremo questa linea anche in futuro, migliorando ulteriormente la qualità e la quantità degli eventi.
Infine il 12 febbraio una nostra delegazione composta dalla Corte di Re Bertoldo e dal Sindaco Lorenzo Pellegatti ha partecipato, grazie all’invito di Unpli, al Carnevale di Venezia, in rappresentanza di tutti i Carnevali storici italiani, illustrando ai turisti dal palco di piazza San Marco le peculiarità e la bellezza della nostra manifestazione.
3) Recentemente il Carnevale di Persiceto è entrato a far parte dell’Associazione Nazionale “Carnevalia”, a fianco di alcuni tra i più importanti carnevali storici italiani, tra i quali Viareggio, Venezia, Putignano, Fano, Ivrea, ecc…cosa ha significato per il territorio?
L’essere diventati soci di Carnevalia è, per noi, motivo di grande orgoglio. L’Associazione Carnevale Persiceto ha lavorato intensamente per raggiungere questo obiettivo e finalmente la storia del nostro Carnevale può dirsi “certificata” a livello nazionale. Da oggi lavoreremo per valorizzare sempre più la manifestazione, coinvolgendo istituzioni, realtà associative e commerciali del territorio, affinché il lavoro di squadra porti benefici e visibilità a tutti.
4) Il Carnevale Persicetano si caratterizza più di ogni altro per la peculiarità dello “Spillo”. Nella durata limite di 20 minuti, ciascun partecipante porta in Piazza quanto di più spettacolare possa avvenire dall’intreccio di musica, coreografie di persone, scenografie e trasformazioni del carro che si muove, muta aspetto, volumi e prospettive. Senza entrare nel merito delle classifiche risultanti dai voti espressi ad opera delle due Giurie preposte (una a giudicare le società di Prima Categoria e l’altra per le società di Seconda Categoria, le Mascherate di Gruppo e le Mascherate Singole) come sono stati gli Spilli quest’anno?
San Giovanni in Persiceto è la “Città del Carnevale Storico e dello Spillo”, cuore pulsante del nostro Carnevale ed unicità che ci caratterizza e differenzia da tutte le altre manifestazioni, e che quindi dobbiamo salvaguardare e valorizzare nel tempo. I carri e le mascherate quest’anno hanno proposto spettacoli di alto valore, integrando e mixando tra loro le diverse arti che lo compongono; il risultato complessivo direi che è stato estremamente buono, e questo trend di livello significativo emerge ormai da diverse edizioni.
5) Quest’anno per la Prima Categoria, si è aggiudicata la vittoria la Società Ocagiuliva, a seguire, gli Afidi nella Scarpa e terzi i Bròt & Catìv, con retrocessione della Società Maistof arrivati in coda. Questa classifica rispecchia, a tuo avviso, il giudizio di chi ha assistito agli Spilli? E i carnevalai?
La classifica prodotta dalla Giuria ci ha riservato diverse sorprese, con almeno 3-4 piazzamenti che nessuno del pubblico si aspettava, ribaltando in parte il giudizio popolare e dei carristi. Complimenti comunque alla Società Ocagiuliva che – a mio personale parere – si è aggiudicata meritatamente il primo premio.
6) Per la Seconda Categoria invece, la vittoria è stata attribuita all’Accademia della Satira (che torna quindi nella schiera di Prima Categoria), a seguire i Figli della Baldoria, poi gli Angeli e gli Umarèl. Quali i principali commenti suscitati da questa classifica?
Per questa categoria il giudizio della Giuria coincide sostanzialmente con quello popolare e dei carnevalai, il pensiero che principalmente mi viene riferito è esclusivamente la critica ad alcuni punteggi assegnati alle società. Anche per questa categoria complimenti ai vincitori che vengono promossi meritatamente e che parteciperanno in prima categoria nell’edizione 2019.
7) Per le Mascherate di Gruppo è stata la volta della Cariola prima classificata, poi Rape e Fagioli, infine Al Zavai-ri. Quali sono state le reazioni e i commenti suscitati?
Commenti piuttosto unanimi che confermano la classifica ufficiale. E comunque ricordiamoci sempre che, come tutti gli anni, gli unici ad essere pienamente soddisfatti sono solo i vincitori…
8) Nelle Mascherate Singole invece si riconferma primo Santòn e secondo Ocaròn… nulla di nuovo quindi?
Ma come fai a non assegnare il primo premio a Santón? Gianni è l’essenza del carnevale ed è testimone dello spirito che ogni carnevalaio dovrebbe avere e trasmettere a tutti. Da parte mia solo ammirazione e complimenti per il nostro Santón!
9) A l termine delle due domeniche di carnevale, con il “Processo del lunedì” (tenutosi il 12 febbraio), come di consueto, le società carnevalesche hanno l’opportunità di incontrare e scambiare le proprie opinioni con i giudici componenti delle due giurie che sono state chiamate a votare e formulare giudizi in merito agli Spilli. Qual è stato il clima di quest’anno? E il “Premio Simpatia” (che in questa serata viene reso noto), com’è stato accolto?
Il “Processo del lunedì” è un evento che abbiamo voluto fortemente riproporre e che mancava da un paio d’anni. Il clima è stato sempre sereno e cordiale anche se alcuni commenti sono stati particolarmente incisivi; l’Associazione cercherà di prendere spunto da alcuni interventi emersi in merito al miglioramento del sistema di giudizio, affinché il risultato finale rispecchi i valori messi in campo dalle società carnevalesche. Purtroppo per altri impegni presi in precedenza è mancata all’appello l’artista che ha giudicato “Pittura e Scultura” per i carri di Prima Categoria, la cui presenza avrebbe certamente acceso maggiormente la serata, essendo “bersaglio” di alcune critiche… Il premio Simpatia viene assegnato alla Società che evidenzia maggiormente lo spirito carnevalesco lungo il corso, coinvolgendo il pubblico e trasmettendogli allegria e spensieratezza; la società Accademia della satira si è aggiudicata questo premio speciale con pieno merito.
10) Infine, per il prossimo Carnevale, cosa dobbiamo aspettarci? E quale potrebbe essere un tuo messaggio per le prossime generazioni di carnevalai?
Abbiamo già in cantiere alcune idee per migliorare e fare crescere ulteriormente la nostra manifestazione, la sua fruibilità e gli eventi collaterali dell’intero periodo carnevalesco. Ricordo che, da diversi mesi, si è costituito un gruppo di lavoro (denominato “Carnevale 2024”) che sta mettendo in campo le proprie competenze per migliorare la qualità del nostro Carnevale, con un progetto a lungo termine per arrivare attraverso diversi step al 150° compleanno con un’edizione che rimanga impressa nella storia.
Ricordo inoltre che abbiamo in essere il progetto “Carnevaliamo“, grazie al quale stiamo cercando di trasmettere ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie l’amore che questa città ha per il proprio Carnevale, dando loro la possibilità, attraverso lezioni teoriche e pratiche, di conoscere e vivere da dentro questa nostra passione, svolgendo un lavoro di gruppo basato sulla creatività e fantasia. L’augurio che mi sento di fare ai ragazzi è quello di diventare, tra qualche anno, carnevalai a tutti gli effetti, vivendo in prima persona quelle emozioni che solo lo stare in gruppo può regalare.
Infine colgo l’occasione per dire che siamo già al lavoro per il 2019… l’appuntamento è fissato il 24 febbraio e il 3 marzo per il 145° Carnevale Storico di San Giovanni in Persiceto!
Laura Palopoli