Quasi 7 progetti su 10 sono di singoli liberi professionisti, oltre il 40% giovani e donne. Sono i profili dei 186 beneficiari di contributi che, attraverso un apposito bando, hanno presentato progetti finanziati nel 2018 dalla Regione con 2 milioni di euro. Si tratta di risorse Por Fesr 2014-2020 (Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale della Regione Emilia-Romagna) destinate ai liberi professionisti per investimenti in tecnologia e innovazione.
A fronte di 200 domande presentate ne è stato accolto oltre il 90%. Questi progetti si aggiungono a 174 già finanziati nel 2017 per un ammontare di 2 milioni e 350 mila euro, che portano l’investimento complessivo della Regione, nel biennio, a 4 milioni e 350 mila euro.
Nella seconda finestra del bando, che prevede che gli investimenti siano realizzati entro il 15 settembre 2018, sono state accolte 59 richieste provenienti dalla provincia di Bologna, per un totale di 893.995 euro di finanziamenti. Seguono Modena con 25 progetti finanziati per 417.602 euro, Reggio Emilia (24 progetti) con 330.110 euro, Piacenza (23) con 283.873 euro, Ravenna (16) con 213.560 euro, Forlì-Cesena (14) con 168.900, Parma (12) con 136.105 euro, Ferrara (9) con 118.584 euro e Rimini (4) con 61.230 euro.
Sei domande su dieci tra quelle pervenute nella seconda tranche del bando riguardano l’acquisto di brevetti, licenze software e servizi applicativi, seguiti da interventi accessori. Il bando, infatti, è strutturato per favorire lo sviluppo delle attività libero professionali e il loro riposizionamento a seguito dei mutamenti del mercato, oltre a facilitare l’affiancamento dell’attività professionale ai processi di efficientamento della Pubblica amministrazione Per ciascun progetto è finanziato il 40% dell’investimento totale, fino al 45% se previsto incremento occupazionale o forte componente femminile e giovanile. Le graduatorie sono on line sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/ .
regione.emilia-romagna.it