Cosa può accadere tra le mura di una casa, allʼinterno di quellʼequilibrio sottile costituito dalla famiglia, dalla convivenza di persone appartenenti a diverse generazioni, con desideri, emozioni e vite totalmente differenti? Storie di allontanamenti e ricongiungimenti, migrazioni, fughe, viaggi, vite costrette a fare i conti con una violenza cieca, dinanzi a cui si può solo resistere, uscendone stravolti, oppure scappare, in cerca di una redenzione.
Rivoluzioni che attraversano il paese, nel nord e nel sud, e le famiglie, i costumi, le abitudini, i sogni: ci appartengono perché ci somigliano, ci sono vicine.
Ne “La casa” gli oggetti di una casa parlano del presente e del passato, raccontano senza parole le storie di famiglia; e Maddi non sa staccarsene.
Non può vivere senza le sue opere d’arte e i suoi ricordi. In “Zoubida il mediatore, Nena la benefattrice” la protagonista, Zoubida, di origine marocchina, è un diamante grezzo, una ragazza dal sorriso affascinante, testarda e intelligente. Nena, dietro i suoi modi bruschi, è la dolce madre di tutti, e in particolare ha a cuore la giovane Zoubida. In “Prima colazione”, la famiglia per Vince, come per ogni bambino della terra, è tutto il mondo. Il piccolo ama suo padre, suo fratello, ed è innamorato della sua bellissima mamma. Come ogni bambino della terra, vorrebbe che lei fosse felice.
Laura è una ragazza dotata di un grande talento, la pittura è il suo talismano, Laura è complessa, sensibile, capace di sognare, e persino di realizzare i suoi sogni, ne “Le strade di Laura” è raccontata la sua evoluzione.
Questi personaggi e altri come Ilaria, Sarah, Cloe, il Signore e la Signora Flick, Allegra, Maria, Jacopo, Filippo
sono le “incredibili vite nascoste nei libri”.
Patrizia Caffiero, nata e vissuta a Lecce fino al 1996, si è trasferita prima a Ferrara, poi a Bologna e infine ad Anzola dell’Emilia dove ha “trovato” le sue radici, e lavora dal 2006 per il Comune come addetta alla cultura e bibliotecaria. È laureata in Lettere e Filosofia (Università del Salento) con una laurea dal titolo “Pasolini e il Potere. Linee per un’interpretazione storico-politica.” S’interessa di cinema, teatro, letteratura; i suoi scrittori preferiti sono Maeve Brennan, Truman Capote, Karen Blixen, Jean Stafford, Paul Auster. Ha pubblicato per Miraviglia editore, nel 2007, “Guarda che prima o poi Dio si stancherà di te”; sempre nello stesso anno, per la casa editrice Fernandel, un racconto per l’ antologia “Quote rosa”; nel 2009 un racconto per l’antologia “Fobieril – soluzione MANIAzina” (Jar Edizioni).
Seguirà buffet.