Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, commenta l’approvazione di un emendamento che stanzia 120mila euro agli Enti Locali e che inizialmente prevedeva la destinazione esclusiva di questi fondi solo per 6 interventi in altrettanti Comuni bolognesi tutti a guida di liste civiche del centrodestra.
“Le elezioni si avvicinano e l’alleanza tra maggioranza a guida PD e centrodestra sta già producendo i primi frutti: ieri in Commissione Bilancio è stato presentato un emendamento firmato e sottoscritto da Forza Italia, Pd e Sinistra Italiana, che destinava 120mila euro per finanziare interventi, anche non urgenti, di 6 Comuni della provincia di Bologna guidati da liste civiche vicine a Forza Italia. Un emendamento che prevedeva un finanziamento ad hoc talmente anomalo che dopo il nostro interessamento è stato ritirato e sostituito in fretta e furia ma che siamo sicuri la Regione farà presto rientrare dalla finestra”. È questo il commento di Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo al via libera ottenuto ieri in Commissione Bilancio al finanziamento per un totale di 120mila euro come contributo per interventi di valorizzazione del patrimonio in alcuni Comuni emiliano-romagnoli. Inizialmente però il finanziamento era destinato a delle amministrazioni ben precise della provincia di Bologna: quella di Castel D’Aiano, Gaggio Montano, Loiano, Monghidoro, San Benedetto e Sant’Agata Bolognese così come previsto nell’emendamento firmato e presentato dai consiglieri Taruffi (Sinistra Italiana), Bignami (Forza Italia) e Poli (PD). “Quello che volevano fare era finanziare direttamente i progetti di 6 specifici comuni a guida centrodestra senza nessun bando – aggiunge Silvia Piccinini – Un intervento quindi assolutamente arbitrario che non si giustificava nemmeno con i pesantissimi disagi subiti da tutti o quasi i centri dell’Appennino bolognese in seguito alle nevicate delle scorse settimane, visto che nell’elenco era stato inserito anche Sant’Agata Bolognese che di certo non si può dire in montagna. Per queste ragioni non c’era nessuna altra motivazione, se non quella di sancire con un bel finanziamento a pioggia l’alleanza tra maggioranza e centrodestra in Emilia-Romagna, magari in vista delle prossime elezioni di marzo. Solo dopo il nostro interessamento al caso, la proposta di alzare la quota dei finanziamenti previsti a 200 mila euro e di quella ampliare la platea dei beneficiari a tutti quei Comuni che hanno subìto danni a causa del maltempo dell’ultimo anno – conclude Silvia Piccinini – l’asse PD-SI-Forza Italia è corso ai ripari. A quel punto il finanziamento è rimasto ma sono spariti i nomi dei Comuni. Adesso siamo curiosi di vedere, dopo l’approvazione del bilancio tra una settimana, a chi andranno questi soldi”.
Regione Emilia-Romagna