Il Centro socio-assistenziale per anziani di Calderara si trasferisce in una nuovissima struttura in via Gramsci 51.
L’inaugurazione sarà sabato 28 ottobre alle 15 con il seguente programma:
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saluti del sindaco di Calderara, Irene Priolo e taglio del nastro
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benedizione da parte del parroco, don Marco Bonfiglioli
a seguire interventi di:
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Giampiero Falzone, vicesindaco di Calderara con delega alle Politiche di benessere
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Anna Cocchi, amministratore unico di Asp Seneca.
Merenda offerta dal Centro sociale e orti “Carlo Bacchi” di Calderara, con musica dei Forever Young.
“Con questo nuovo centro diurno – dichiara il vicesindaco Giampiero Falzone – mettiamo a disposizione un nuovo spazio per la Calderara Solidale, che cresce e crea nuove reti fra persone e generazioni; le politiche sociali, oltre che delle progettualità, si nutrono anche di spazi idonei dove realizzarle.”
Il nuovo spazio si sviluppa interamente al piano terra, risultando così pienamente accessibile, e dispone di un giardino sul fronte e uno sul retro, una ampia sala per attività socio-assistenziali, una sala dedicata al riposo con poltrone reclinabili, una cucina e bagni per disabili.
Al centro diurno, gestito da Asp Seneca, possono accedere le persone ultrasessantacinquenni non autosufficienti o, se più giovani, con accertate patologie geriatriche, prese in carico dal Servizio sociale del Comune.
Con i suoi 15 posti disponibili, il Centro diurno vuole essere un aiuto alla famiglia nella gestione quotidiana dell’anziano, ma anche un sostegno per la persona stessa nel mantenimento delle abilità residue che vengono stimolate con un programma di attività personalizzate in base alle eventuali patologie e allo stato di salute complessivo.
Grazie a questo servizio le famiglie possono affidare i propri parenti alle cure di personale che li tutela nella corretta somministrazione dei farmaci e li impegna in modo che essi non si isolino, ma al contrario possano entrare in relazione con gli altri.
Ufficio stampa
Comune di Calderara di Reno