“Ha ragione Papa Francesco, la cooperazione ha ancora molto da offrire per aiutare chi è in difficoltà. Soprattutto nella nostra regione dove si è maggiormente sviluppata. Per questo il sistema Confcooperative Emilia Romagna è impegnato da tempo per ricreare lavoro e dare risposte occupazionali innanzitutto a giovani, donne e disoccupati, partendo dai bisogni delle comunità che possono trasformarsi in imprese. Basti pensare ai 23mila nuovi posti di lavoro creati negli ultimi 10 anni dalle nostre imprese in regione. Anche nelle periferie delle città e dei territori emarginati, come certe aree montane, la cooperazione si sta rivelando una efficace risposta nel salvaguardare il lavoro e la coesione sociale delle comunità”.
Lo ha detto Pierlorenzo Rossi, direttore di Confcooperative Emilia Romagna, presente questa mattina sul palco di piazza Maggiore a Bologna all’Angelus di Papa Francesco insieme al vicepresidente regionale di Confcooperative, Matteo Caramaschi.
Nella foto: da sinistra il vicepresidente Matteo Caramaschi e il direttore Pierlorenzo Rossi
Ufficio Stampa Confcooperative Emilia Romagna