Mi trovo per la primissima volta a recensire un libro contenente racconti. La scelta è ricaduta su “Racconti dal medioevo bolognese” di Wolfango Horn. Il libro è composto da quattro racconti che mi hanno dato la possibilità di conoscere alcune piccole curiosità storiche legate alla mia città ,oltre a fornire spunti di approfondimento per puro piacere personale. Wolfango nelle sue pagine racconta la vita della strega “enormissima” di Bologna al secolo Gentile Budrioli e dei suoi discussi intrugli intrisi di erbe medicinali che le costarono il rogo come massima punizione; le misteriose vicende legate alla realizzazione del quadro “La Tempesta” del pittore Zorzone oggi meglio conosciuto come Giorgione da Castelfranco Veneto; il furto del teschio di San Domenico ben intrecciato alla tormentata vita del famoso Caravaggio e per finire le indagini ambientate a Persiceto sulla morte violenta del priore Jacopo Robustelli.
I racconti sono scritti con un linguaggio ricercato ma non eccessivamente “costruito”, pertanto la lettura risulta sempre scorrevole e avvincente.
Non conosco Wolfango ma una volta terminato il suo libro ho subito pensato che sarebbe bello ascoltarlo mentre racconta qualche avvenimento storico misterioso, magari durante un temporale in una sera d’inverno davanti al camino e con un buon calice di vino tra le mani.
Luca Russo
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