Era da tempo che avevo voglia di leggere un libro di Mariel Sandrolini, più o meno da quando durante una presentazione l’avevo sentita appellare come “La signora del giallo Bolognese”. La forte curiosità e la mia insaziabile fame di thriller hanno orientato le mie scelte verso “Vortice di Terrore”, edito da Pendragon.
Lo stile è semplice e lineare ma molto piacevole. Il ritmo è incalzante fin dalle primissime pagine grazie a dialoghi costruiti con un linguaggio diretto che risulta realistico e appropriato. Nonostante non sia un romanzo particolarmente lungo (186 pagine) i personaggi principali sono ben caratterizzati.
In questo episodio Marra, ovvero l’ispettore protagonista, è in forza presso la centrale di Polizia di corso Racconigi a Torino. Nei noir successivi, Marra muoverà i primi passi da commissario sotto i portici della nostra Bologna. L’ambientazione felsinea è solo una motivazione ulteriore per continuare la lettura delle opere partorite dalla mente della Sandrolini.
Ps. Unica nota negativa: vi sono troppi piccoli errori disseminati nel testo che un’opera di editing più accurata avrebbe dovuto rilevare e correggere.
Luca Russo
Sei uno scrittore di Terred’Acqua?
Invia la tua opera a Luca Russo, contatta l’autore sulla pagina facebook @lucarussoscrittore