36a Fiera di Maggio di Sant’Agata
La Fiera di Maggio di Sant’Agata Bolognese (25-26-27-28 maggio), da sempre apprezzata per aver saputo preservare, nel tempo, autenticità e tradizioni locali, compie quest’anno un’altra piccola metamorfosi. Nulla che ne intacchi l’impianto originale ovviamente, ma quel minimo di cambiamento che è giusto approntare ci sarà… Questa 36a edizione si propone di guardare al futuro con un occhio rivolto al passato, dunque tante novità ma che, in un certo modo, attingono dal passato o comunque legate alle tipicità del territorio. A partire dagli spettacoli in programma che mirano a generare un vero e proprio “salto nel tempo” e ricreare atmosfere ed emozioni d’allora. Ecco quindi che per la serata di venerdì le caratteristiche musiche e sonorità anni ’70, ’80, ’90 torneranno, con gli Anima Mia in Tour e Dj Diego Ferrari, a rianimare la Piazza. Al sabato, sarà poi la volta di un cantautore bolognese, Andrea Mingardi e, la domenica pomeriggio, entrerà in scena, per l’occasione, una sensazionale Rievocazione in stile Risorgimentale e Napoleonica che, oltre agli abiti, riproporrà musiche e danze ispirate all’800. Molte novità anche relativamente alle esposizioni, in cui troveranno espressione anche giovanissimi artisti e professionisti locali e, in generale, ci sarà spazio per mostrare qualcosa di antico e qualcosa di futuro attinente al territorio di Sant’Agata e alle varie realtà che ne costituiscono parte integrante. Lo sport, che già da qualche tempo domina la scena per importanti e ripetuti successi ottenuti in varie discipline, torna con alcune novità e propone il ritorno dell’atteso Meeting di Atletica Leggera. Anche gli Appuntamenti Letterari, incentrati sulla presentazione di autori e libri emergenti, si riconfermano in Fiera ed anzi, da due, passano a tre incontri. Altra conferma, di quest’anno, sarà la diretta televisiva con Andrea Barbi di TRC, che tornerà direttamente in Piazza pronto ad intervistare alcune personalità locali e cittadini santagatesi. E non sarebbe Fiera senza… il corso dei sapori dove poter degustare diverse specialità gastronomiche, le giostre per bambini e ragazzi, la consueta esposizione di mezzi agricoli e di animali, il raduno di moto e auto d’epoca, gli espositori e le bancarelle lungo le vie del centro, gli spettacolari fuochi d’artificio a ritmo di musica… Tutto questo contribuisce a rendere la Fiera di Maggio ciò che è oggi, perché lo è stata ieri, e probabilmente lo sarà in futuro.
Laura Palopoli