“Earth Hour – l’ora della terra” è una grande mobilitazione mondiale che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.
Sabato 25 marzo alle 20.30 il mondo si spegne per un’ora: monumenti, case, uffici, città resteranno al buio per testimoniare l’impegno di cittadini, governi e organizzazioni nella lotta al cambiamento climatico e per uno stile di vita sostenibile. L’amministrazione comunale di San Giovanni in Persiceto, che aderisce all’evento, spegnerà per un’ora la medievale Torre civica di piazza del Popolo. Dalle ore 19.30 al Planetario Comunale di vicolo Baciadonne 1, si terrà “Una notte senza luci”, iniziativa promossa da Wwf Bologna Metropolitana in collaborazione con il Museo del Cielo e della terra, con aperitivo, cena leggera, lotteria e spettacolo del Cielo. Ingresso solo su prenotazione: adulti € 10 – ragazzi (6-10 anni) € 5. Per info e prenotazioni. Monica 349.8114511, Maria 349.4002116.
Oltre alle iniziative promosse da enti e associazioni ogni cittadino può aderire all’iniziativa con un’azione concreta: ad esempio spegnendo tutte le luci di casa dalle ore 20.30 alle ore 21.30.
Earth Hour 2017: Persiceto spegne la sua medievale Torre Civica
Anche il Comune di San Giovanni in Persiceto, insieme al Wwf Bologna Metropolitana e al Museo del Cielo e della Terra, aderisce all’iniziativa mondiale di “Earth Hour – l’ora della terra” edizione 2017, che si terrà sabato 25 marzo. Fra le attività in programma lo spegnimento della medievale Torre civica nella centrale piazza del popolo e “Una notte senza luci” con aperitivo, cena leggera, lotteria e spettacolo del Cielo.
La Torre civica di Persiceto
La Torre civica, comunemente chiamato dai persicetani “il campanile”, è una presenza importante della città: simbolo dell’identità locale, si trova nella centralissima piazza del Popolo, a fianco della Chiesa Collegiata di San Giovanni Battista, e risale al XIII secolo. In un documento del 1305 infatti gli stessi persicetani dichiarano di aver fatto costruire a loro spese una torre di difesa nel contesto della guerra tra Bologna ed il marchese di Ferrara Azzo VIII d’Este (1296-1298). La Torre è stata restaurata nel 2002.
Lorenza Govoni – Ufficio stampa Comune Persiceto