Giovedì 24 novembre alle ore 21 al Cinema Giada, in circonvallazione Dante 54 (Persiceto), si terrà al proiezione di “La sposa bambina”, film drammatico di Khadija Al Salami (Yemen, 2014). La proiezione sarà introdotta da Amnesty International – Gruppo 260 di San Giovanni in Persiceto.
Ingresso: € 5.
L’iniziativa è inserita nel programma comunale in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Nojoom, che in yemenita significa “le stelle”, ha un destino segnato fin dalla nascita: suo padre infatti cambia il suo nome in Nojoud, ovvero “nascosta”, e pur amandola consegna sua figlia alle regole non scritte della convivenza nello Yemen, che comportano una totale sudditanza delle femmine rispetto ai maschi. Quando Njoud compie 10 anni il padre, in una negoziazione condotta solo fra uomini, la dà in sposa a un uomo che ha almeno trent’anni più di lei. Lo sposo promette al suocero di prendersi cura della bambina e di aspettarne la pubertà prima di consumare il matrimonio, ma appena sottratta alla casa del padre la violenta e la costringe a servire la suocera, picchiandola quando la bimba disobbedisce. Per fortuna Nojoom/Nojoud è uno spirito indomito e trova la via di fuga dal villaggio arcaico in cui l’ha segregata il marito per recarsi al tribunale di Sana’a, dove chiederà per sé il divorzio.