Per l’agricoltura italiana, la globalizzazione ha portato una serie di modificazioni importanti, quasi tutte con effetti negativi. La Comunità Europea impone regole discutibili ingessando il mercato e creando dei monopòli commerciali. E’ stato appurato che ci nutriamo con 150 specie vegetali a fronte delle 10000 piante commestibili conosciute; inoltre, l’85% degli alimenti è prodotto soltanto da 8 specie vegetali, delle quali 3 (frumento, riso e mais) provvedono al 50% del fabbisogno alimentare mondiale.
E’ principalmente per questo motivo che abbiamo deciso di intraprendere strade diverse dalla globalizzazione estrema, provando a uscire dai prodotti e coltivazioni standard e far toccare con mano nuove colture, nuovi prodotti a operatori del settore e ai consumatori.
Canapa, quinoa, amaranto, grano saraceno e miglio sono già nelle nostre campagne, e altri arriveranno presto. Per rimanere informati ed approfondire l’argomento potete seguirci sulla pagina facebook Progetto Leonardo (@ProgettoLeonardo).
Ulisse Masolini e Luca Frabetti