Non si sono registrate particolari criticità sui corsi d’acqua dei bacini di Trebbia e Taro, Secchia e Panaro, Reno e pianura di Modena-Reggio Emilia, interessati dall’allerta n.90 emessa ieri dall’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile regionale. Gli stessi bacini, più la pianura di Piacenza e Parma, restano però allertati in fase di attenzione per criticità idraulica e idrogeologica per 24 ore, durante tutta la giornata di sabato 15 ottobre, sulla base delle previsioni del Centro funzionale Arpae (allerta n.92).
Viene confermata la fase di attenzione emanata con l’allerta di ieri anche sulle zone costiere (pianure di Forlì e Ravenna; di Bologna e Ferrara) per vento, stato del mare ed evento costiero, dalle ore 19 di venerdì 14 ottobre fino alle ore 12 di sabato 15 ottobre (allerta n. 91). Si prevede il superamento della soglia di 25 nodi (50 km/h) di vento medio e 40 nodi (80 km/h) di raffica sulla fascia costiera, proveniente da sud-est. Lo stato del mare al largo è previsto agitato, con un’altezza stimata dell’onda da 2,5 a 4 metri; le condizioni sono anche favorevoli ad eventi costieri a partire dalle ore 19 di venerdì 14, in particolare nel ravennate e sul litorale ferrarese. Durante la serata di venerdì 14 ottobre si prevede un moto ondoso sottocosta particolarmente sostenuto con valori prossimi ai 3 metri. Nella mattinata di sabato, nelle stesse zone, si prevede intorno alle ore 11 un picco di livello del mare superiore agli 85-90 cm, ma in presenza di un moto ondoso in attenuazione.
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