Torna il progetto avviato lo scorso anno dal Comune di Calderara di Reno per offrire a inquilini e proprietari una nuova forma di affitto in modo da moltiplicare le occasioni di incontro fra domanda e offerta di immobili. Si tratta dell’affitto a “canone concordato moderato” cioè di un contratto di affitto che presenta vantaggi particolari sia per gli inquilini sia per i proprietari. Il bando per gli inquilini scade l’8 marzo 2016, l’avviso di interesse per i proprietari scade invece l’8 aprile 2016.
L’obiettivo è quello di intercettare i bisogni delle fasce intermedie della cittadinanza, incentivando, allo stesso tempo, i proprietari di case sfitte ad aderire all’iniziativa in cambio di un contributo economico, di benefici fiscali e di tutele sia giuridiche sia nella selezione dei possibili inquilini.
Nel dettaglio, ai proprietari di abitazioni sfitte che aderiranno al progetto, l’Unione Terred’acqua garantirà un contributo una tantum, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, variabile dai 1.000 ai 3.000 euro (a seconda del numero di locali dell’appartamento), una riduzione della tassa IMU come previsto dalla Legge di Stabilità 2016 e altri benefici fiscali sull’imponibile Irpef, sull’imposta di registrazione, sull’aliquota del regime di cedolare secca.
I proprietari, inoltre, beneficeranno delle garanzie e delle prestazioni offerte dall’Agenzia Metropolitana per l’Affitto (AMA), fra le quali: la selezione dell’inquilino con un reddito certo e sufficiente a pagare regolarmente il canone di affitto, un fondo di garanzia a tutela del rischio morosità fino a 6 mesi di canone non pagato, una polizza assicurativa a garanzia dei danni all’abitazione, il rimborso delle spese legali in caso di contenzioso, l’assistenza e la gestione del contratto e della regolarità dei pagamenti.
Per quanto riguarda invece gli inquilini, potranno accedere a un affitto a un canone ridotto del 10% rispetto alla tariffa minima del canone concordato.
“Diversificare la proposta degli interventi pubblici è oggi indispensabile per dare risposta ai bisogni che cambiano, soprattutto in momenti di crisi come quello attuale –dichiara il vicesindaco con delega alle Politiche abitative, Giampiero Falzone.- Con questo progetto abbiamo pensato alle fasce intermedie della cittadinanza, che restano escluse sia dall’Edilizia residenziale pubblica sia dall’accesso agli affitti a canone di mercato”
Bandi e relative domande sono scaricabili dal sito web del Comune www.comune.calderaradireno.bo.it, e dal sito web dell’Unione Terred’Acqua www.terredacqua.net
Per maggiori informazioni:
Comune di Calderara di Reno, ufficio Casa, piazza Marconi 7, tel. 051.6461.238
Urp, piazza Marconi 7, tel. 051.6461.205/274/280/201.
Ufficio stampa
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