Sabato 19 dicembre, alle ore 17, nella Sala consiliare del comune di Persiceto, Carlo De Angelis presenterà il libro “Giacomo de Maria (1760-1838), il Canova bolognese. L’attività artistica attraverso le lettere inedite” di Giorgio Galeazzi. Ingresso libero.
L’evento è inserito nell’ambito della rassegna “Collezione Autori”, promossa dalla Biblioteca “G. C. Croce” in collaborazione con Museo di Arte Sacra, associazione “Insieme per Conoscere”, Circolo Culturale “G. K. Chesterton”. Per l’occasione, sabato 19 dicembre, alle ore 17, nella Sala consiliare del comune di Persiceto (corso Italia 70), Carlo De Angelis, presidente del Comitato per Bologna Storica e Artistica, presenta il libro di Giorgio Galeazzi, “Giacomo de Maria (1760-1838), il Canova bolognese. L’attività artistica attraverso le lettere inedite”, Costa editore. Interviene l’assessore alla cultura Dimitri Tartari. L’incontro, durante il quale verranno illustrati gli straordinari documenti inediti che riscrivono la vita e le opere di Giacomo De Maria, illustre scultore di origini persicetane, sarà arricchito anche da proiezioni.
“Questa raccolta – scrive l’autore Giorgio Galeazzi nella premessa del libro – ha avuto inizio nel momento in cui ho trovato, conservati nell’Archivio del Comitato per Bologna Storica e Artistica, le minute delle lettere scritte dallo scultore e la corrispondenza ricevuta, raccolte nel 1938 da Lino Sighinolfi in occasione del centenario della morte di De Maria […] Sulla base di questa corposa documentazione sconosciuta ed inedita, costituita da un insieme di oltre cinquecento manoscritti, ho ricostruito i fatti più salienti della vita dello scultore ed ho descritto le sue principali opere”.
“Si tratta, mi sembra, dell’unica monografia sull’artista – aggiunge Eugenio Riccomini nella prefazione al libro – anche se non pretende alla completezza; cui, ben presto, giungerà. E tuttavia le pagine sono folte di dati biografici, di appunti storici e critici sulle sue opere principali, spesso ben riprodotte e che ognuno di noi può comodamente andarsi a contemplare nei palazzi divenuti sedi universitarie, come quello degli Hercolani; o che si affacciano sulla via pubblica, come quello di Vassé Pietramellara; o che si scorgono in non poche chiese; e che abbondano là dove si passeggia compunti, a bassa voce, tra fiochi lumini, e statue compunte che sono, magari, proprio del De Maria”.
E dal’altra parte anche San Giovanni in Persiceto conserva alcune opere di Giacomo De Maria nella Chiesa della Beata Vergine della Cintura (piazza Garibaldi 5): la statua della Beata Vergine della Cintura sull’altare maggiore e le statue di Davide e Mosé ai lati del medesimo altare. La Biblioteca “G. C. Croce” possiede inoltre documenti manoscritti e a stampa su Giacomo De Maria nel fondo “Le carte dell’archivio Giovanni Forni”.
Giorgio Galeazzi
Segretario del Comitato per Bologna Storica e Artistica, è laureato in ingegneria e architettura. Socio corrispondente della Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna e dell’Accademia Marchigiana di Scienze, Lettere e Arti, ha al suo attivo numerose pubblicazioni relative, prevalentemente, alle biografie di scultori e decoratori dell’Accademia Clementina (secc. XVIII-XIX) ed alle collezioni d’arte presenti in numerosi edifici bolognesi. Ha pubblicato svariarti saggi sulle prestigiose riviste “Strenna Storica Bolognese”, “Il Carrobbio”, “Studia Picena”, “Atti e Memorie” della Deputazione di Storia Patria per le provincie di Romagna.
Carlo De Angelis
Architetto, presidente del Comitato per Bologna Storica e Artistica, è autore di importanti pubblicazioni sugli aspetti storici, artistici, urbanistici e di archeologia industriale della città felsinea.
Lorenza Govoni – Ufficio stampa Comune Persiceto