Nella cornice della Sala Consiliare del Municipio di San Giovanni in Persiceto, sabato 24 ottobre si è giunti all’epilogo della 5a edizione del concorso nazionale di scrittura Premio Svicolando, organizzato dalla redazione della rivista Borgo Rotondo e dall’associazione omonima.
A partire dalle ore 17, un buon numero di partecipanti ha riempito gli spazi della sala consiliare, per assistere al momento più atteso del concorso, la proclamazione dei migliori racconti secondo l’insindacabile giudizio dei giurati, gli stessi redattori di Borgo Rotondo.
L’intervento di apertura è stato a cura dello scrittore Maurizio Garuti, direttore responsabile della rivista, che ha voluto sottolineare i profondi legami del premio con l’opera e il nome di tre dei fondatori del giornale – scomparsi negli ultimi anni – Pio Barbieri, Gian Carlo Borghesani e Flavio Forni. A seguire l’intervento dell’assessore alla cultura del Comune di Persiceto Dimitri Tartari, che ha voluto sottolineare la longevità delle iniziative portate avanti dal gruppo di redattori, nonché l’importanza di un concorso letterario nazionale in funzione della visibilità data alla realtà di San Giovanni in Persiceto.
Dopo un breve intervento riguardante l’originalità del nome “Svicolando” e del tema “Un mondo sommerso inaspettato. Dal disagio all’onirico”, il caporedattore Gianluca Stanzani ha condotto la premiazione dei vincitori, coadiuvato dalle letture dei brani vincitori a cura di Lisa Lamberti e Vincenzo Forni.
Ed ecco i premiati:
1° classificato Sabrina Querzè (Anzola dell’Emilia) con “Marina”;
2° classificato Antonella Iacoli (Modena) con “L’invito”;
3° classificato Paolo Mauri (Darfo Boario Terme – Brescia) con “Il vigile urbano vestito di tweed”;
– Menzione speciale “opera prima” Jona Pia De Rosa (Ururi – Campobasso) con “Socialphobia”.