Si chiama “Polo dei cuori” ed è la prima casa di accoglienza a Bologna destinata ai pazienti con cardiopatie congenite o acquisite (neonati, bambini, adolescenti, adulti) e alle loro famiglie. E’ nato nello stesso stabile della biblioteca pubblica del Quartiere Navile, in via Marco Polo 21/12 (in base ad una convenzione con il Comune di Bologna): potrà ospitare fino 20 persone, in arrivo da tutta Italia e dall’estero, grazie ad una attenta ristrutturazione a carico dell’associazione Piccoli grandi cuori onlus. E’ stata inaugurata questa mattina alla presenza del sindaco Virginio Merola e delle autorità locali.
“Il Polo rappresenta il raggiungimento di un importante obiettivo: permettere alle famiglie di stare vicino ai loro bambini e ragazzi durante il periodo ricovero, decongestionando così il reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia al S.Orsola-Malpighi attualmente con un limitato numero di posti letto e comunque -in previsione della prossima apertura del nuovo Polo Cardio-Toraco-Vascolare, in cui il reparto è inserito- offrire un completamento del servizio di assistenza e accoglienza a Bologna”, spiegano dalla Onlus. L’investimento che Piccoli grandi cuori ha fatto ammonta a 180.000 euro (di cui 130.000 per le opere di ristrutturazione e 40.000 per gli arredi), coperti attraverso la generosità delle oltre 700 famiglie associate, le attività di raccolta fondi organizzate in questi anni con i tanti volontari, una donazione ricevuta e il contributo di Enel cuore onlus (34.000 euro).
I pazienti e le famiglie trovano nel “Polo dei cuori” cinque mini-appartamenti (camera, cucinetta e bagno), un appartamento grande per le lungodegenze (due camere, cucina e bagno), sala lavanderia, sala lettura e relax, sala giochi, bagni per le aree comuni, reception, due uffici per segreteria ed accoglienza ad uso dell’associazione e una sala riunioni dotata di cucinetta. L’accesso al Polo dei cuori e la durata del periodo di accoglienza dipenderà dai bisogni degli ospiti.
Agenzia Dire – www.dire.it