Un Paese all’Opera festeggia il suo quindicesimo compleanno riportandoci nello spumeggiante mondo dell’operetta. È infatti dal 2003 che quest’ultima non viene rappresentata all’interno della manifestazione, dall’anno cioè in cui venne messa in scena la regina delle operette, la Vedova allegra di Franz Lehar.
I compleanni rappresentano un momento di crescita e cambiamento, così lo spettacolo Cin-ci-la nel Paese dei campanelli, spettacolo dai toni fantasiosi e surreali tratto dal mondo dell’operetta e che si terrà questo 14 agosto a San Matteo della Decima, rappresenta un ulteriore passo di trasformazione e crescita nell’evoluzione di questo progetto.
È nell’intenzione degli organizzatori infatti trasformare Un Paese all’Opera, da un unico grande evento in una serie di appuntamenti più piccoli e intessuti nel sociale, in tanti frammenti di cultura in cui tradizione e contemporaneità si fondono per dare vita ad uno spettacolo originale. Durante la serata del 14 agosto verrà presentata questa nuova iniziativa culturale dell’associazione Settima Diminuita che porta proprio il titolo di adotta frammenti di cultura.
II bambini di Un Paese all’Opera saranno gli autori e i protagonisti, insieme a 4 cantanti, un piccolo organico orchestrale e al corpo di ballo, di questa festa, un gran gala dell’operetta a cui tutti saranno invitati ad intervenire in modo attivo, come è da sempre nello spirito di Un Paese all’Opera.
Ass. Settima Diminuita