Persiceto piange la scomparsa dell’artista Giorgio Borghesani
Giorgio Borghesani, artista nato a Persiceto nel 1941 ma residente da diversi anni a Palestrina, è scomparso ieri, giovedì 30 luglio. Molto conosciuto e stimato dalle comunità persicetana e prenestrina, era un valente pittore e scultore e aveva realizzato diversi francobolli.
Nato nel 1941 a San Giovanni in Persiceto, Giorgio Borghesani aveva frequentato l’Istituto Statale d’Arte di Bologna e tra i suoi professori amava ricordare Bendini e Cuniberti. Era poi passato all’Accademia delle Belle Arti dove aveva appreso i segreti della pittura dal professor Pompilio Mandelli. Qui aveva conosciuto anche il grande Giorgio Morandi del quale conservava un ricordo indelebile. Si era dedicato all’olio su tela e poi all’acquerello che non aveva più lasciato, cercando, per quarant’anni, i migliori materiali e quella tecnica, che oggi lo fa annoverare fra i migliori acquerellisti d’Italia. Aveva partecipato diverse collettive e personali. Sue opere si trovano in varie collezioni private d’Europa. Tra i suoi lavori si annoverano anche importanti vetrate e sculture in bronzo a tema sacro, oltre che la realizzazione dei portali del Duomo di Palestrina e di vari francobolli per Roma Capitale e uno per il Vaticano dedicato al Santuario della Mentorella.
A Persiceto nel 1968 ha realizzato un graffito sul palazzo di via Marconi 25, tutt’ora visibile, che racchiude un “amarcord” tutto persicetano, con immortalati i tanti personaggi che popolavano la San Giovanni della sua infanzia.
Da diversi anni era residente a Palestrina ma non mancavano occasioni per ritornare spesso a Persiceto – dove era conosciuto con il soprannome di Pupo – per passare qualche giorno con gli amici d’infanzia che frequentavano l’ambiente del Carnevale, di cui era stato protagonista, e il coro “Cat Gardeccia”, di cui aveva fatto parte in gioventù.
Lorenza Govoni – Ufficio stampa Comune Persiceto