Villa Fontana: verso una valorizzazione del complesso rustico-residenziale
Oggi sono a Milano per una ‘missione’: far nuovamente risplendere in tutta la sua bellezza Villa Fontana, uno dei complessi rustico-residenziali più interessanti delle nostre campagne, attualmente in stato di degrado architettonico e strutturale. Un obiettivo non certo facile, ma grazie all’importante impegno dell’associazione “Marefosca” oggi credo si possa dire di aver fatto un passo in avanti. Sono infatti in compagnia di Floriano Govoni, Fabio Poluzzi e Alberto Tampellini, rispettivamente presidente, membro e storico dell’associazione culturale. Abbiamo incontrato i proprietari di Villa Fontana che si dicono interessati alla ricerca di una soluzione concertata per la valorizzazione del Palazzo storico dove, nei primi decenni del Settecento, sono nati i fratelli Gandolfi. Ubaldo e Gaetano Gandolfi sono stati famosi pittori bolognesi del XVIII secolo, la cui opera risente della lezione dei grandi maestri – da Giuseppe Maria Crespi a Guercino fino a Pellegrino Tibaldi – e sono considerati gli ultimi eredi dell’illustre tradizione pittorica che risale ai Carracci.
Dopo il proficuo incontro con i proprietari di Villa Fontana siamo stati alla sede del FAI (Fondo Ambiente Italiano) che annualmente organizza l’iniziativa “I luoghi del cuore – Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare”. Proprio nell’ambito dell’edizione 2014 di questo progetto, Villa Fontana aveva raccolto circa 1900 voti. Anche il FAI ci ha confermato la disponibilità ed il sostegno nella ricerca di una soluzione volta alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico-architettonico e ambientale rappresentato dal luogo del cuore così speciale per i decimini ed i persicetani.
Grazie ancora all’associazione culturale “Marefosca”, senza la quale tutto ciò non sarebbe stato possibile.
dal profilo Fb di Renato Mazzuca – sindaco di Persiceto