Da venerdì mattina la connettività in fibra ottica passa anche per la scuola secondaria di 1° grado Mameli. Ricordo che sono già collegate anche le Romagnoli e nelle prossime settimane tutti gli altri plessi di Persiceto capoluogo (ovviamente anche le Quaquarelli che riapriranno a settembre).
Alla inaugurazione erano presenti con me l’assessore regionale all’Agenda Digitale, Raffaele Donini, il Direttore generale di Lepida SpA, Gianluca Mazzini, il dirigente scolastico Mauro Borsarini.
Per i nostro territorio collegare in fibra le scuole non significa solo fornire un servizio migliore, tecnologicamente avanzato, capace di sostenere attività amministrativa come quella didattica, ma vuol dire anche ‘accendere una luce’ e abilitare un territorio a nuovi servizi e opportunità. A Persiceto si tratta di uno sforzo economico che si aggira sui 200 mila euro (su tre anni) a cui si aggiunge il co-finanziamento al 50% di Regione Emilia-Romagna. Si tratta di una cifra ingente su cui l’Amministrazione ha scelto di impegnarsi perché riconosce l’utilità e l’opportunità di avere tecnologie all’avanguardia a disposizione di docenti ed alunni.
All’intervento per portare la fibra si aggiungono i lavori di miglioria o creazione di reti di distribuzione della connettività interna oltre che a sistemi per la navigazione sicura e protetta (tramite applicazione di filtri e controlli su contenuti e siti web visitabili).
Si parla tanto di “buona scuola” e noi crediamo che a Persiceto si possa andare verso la scuola “ideale”, per farlo serve collaborazione con le istituzioni scolastiche, in particolare con i dirigenti, supporto ed adesione dei docenti e condivisione degli obiettivi e delle attività con genitori e alunni. Inoltre possono essere ricercati strumenti di collaborazione con le realtà del volontariato e dell’associazionismo (quelle che oggi si chiamano ‘community’) che sono già molto attive sul nostro territorio.
dal profilo Fb di Renato Mazzuca – sindaco di Persiceto