Dall’inizio dell’anno a fine aprile, sulle strade dell’Emilia-Romagna la Polizia stradale ha rilevato 1.768 incidenti contro i 2.010 dello stesso quadrimestre del 2014, con un calo del 12,04%. A questo si accompagna un “abbattimento significativo” anche degli incidenti con lesioni, passati da 734 a 629 (-14,30%). Ancora “più incoraggiante”, segnala infine la Polizia, sono i quattro decessi in meno rispetto all’anno scorso: nel primo quadrimestre 2015 sono stati rilevati 14 decessi in altrettanti incidenti, contro i 16 sinistri mortale con 18 morti del 2014. Sono i dati diffusi in occasione della Settimana mondiale della sicurezza stradale, iniziata lunedì scorso.
Per l’Emilia-Romagna, dunque, il trend del primo quadrimestre 2014 “sembra confortante”, scrive la Polizia stradale, ma “c’è ancora molto da fare”, perchè “la sicurezza stradale non costituisce un tema sociale tra i tanti, ma un elemento fondante della formazione del futuro guidatore: cambiare nei giovani il modo di approccio, adottando un atteggiamento più maturo, responsabile ma soprattutto consapevole”. Proprio ai più giovani si rivolge il progetto Icaro, arrivato alla sua 15esima edizione. “In questa settimana dedicata alla sicurezza stradale- si legge nella nota della Polizia- è stato ultimato il percorso intrapreso all’inizio dell’anno scolastico con i bambini delle elementari”. In particolare, gli Istituti comprensivi di Imola e la scuola don Luciano Sarti di Castel San Pietro hanno concluso, nelle giornate di giovedì e venerdì, il progetto Bici scuola. Le stesse classi saranno premiate nell’ambito della campagna di sicurezza stradale al seguito del Giro d’Italia, che il giorno 21 maggio ha fatto tappa a Imola. A Toscanella sono stati invece consegnati i patentini ai “ciclisti di domani”.
Inoltre, spiega una nota dell’Autodromo di Imola, la sicurezza stradale era il tema scelto per il quarto concorso di disegno riservato alle scuole imolesi: i vincitori, premiati nella Sala consiliare del Comune, hanno vinto un pass per accedere al paddock della Superbike. “I ragazzi e le ragazze saranno accompagnati in Autodromo, nel cuore pulsante della manifestazione- continua la nota- dove saranno illustrati loro i punti nevralgici dell’impianto e le regole di sicurezza (oltre che alle penalità) che disciplinano i piloti in pista. Un modo concreto per sottolineare che le regole e la sicurezza valgono ovunque”.
I disegni in concorso “mi hanno sinceramente colpito, oltre che per la bellezza- commenta Roberto Visani, vicesindaco e assessore all’Istruzione- anche per la maturità e la sensibilità che i loro giovanissimi autori dimostrano di avere nei confronti di un tema come la sicurezza stradale”. Visani, inoltre, plaude per “questa opportunità data ai bambini di conoscere l’Autodromo, che è soprattutto un luogo di divertimento, nel quale chi ha la passione dei motori può esprimerla nella massima sicurezza”. Aggiunge il direttore del circuito, Pietro Benvenuti: “Siamo felici di aver visto giungere tanti disegni anche quest’anno. Elaborati belli perché, oltre alla creatività, vi si trovano anche tanti messaggi carichi di spunti significativi”. Sollecitazioni che “aiutano noi adulti a meglio comprendere e dialogare con le nuove generazioni, soprattutto sulla tematica della sicurezza stradale, argomento importantissimo, perché buona parte di essa dipende dai nostri comportamenti e questo dobbiamo tenerlo sempre a mente”, conclude Benvenuti.
Agenzia Dire – www.dire.it