Il Comune di Anzola dell’Emilia e il centro socio-ricreativo Ca’ Rossa, in collaborazione con la Consulta del Volontariato, lanciano la raccolta fondi “Cerchiamo espressioni di solidarietà” per l’acquisto e la gestione del nuovo DOBLÒ attrezzato per il trasporto di disabili e anziani.
Il mezzo attualmente in uso, concesso al Comune in comodato gratuito fino a settembre 2015, deve infatti essere sostituito. L’obiettivo è raccogliere 55.000 euro di cui circa 30.000, da raggiungere entro il 30/9/2015, destinati all’acquisto del mezzo, mentre altri 25.000, da raggiungere in 4 anni, per assicurazione (Kasko che copre anche il conducente e i danni per responsabilità propria), bollo e manutenzioni straordinarie (gomme, olio, etc).
I rifornimenti di carburante come già oggi avviene saranno invece coperti da risorse dell’Amministrazione.
I volontari della Ca’ Rossa garantiscono il servizio di trasporto sociale percorrendo oltre 15.000 km ogni anno sul territorio comunale e della Provincia, per accompagnare anziani e disabili negli appuntamenti quotidiani di tipo socio sanitario, presso strutture mediche o nei centri diurni e nelle scuole. Il trasporto sociale è un servizio fondamentale che deve essere garantito anche in futuro, non solo perché è utile, ma perché è l’espressione di una comunità coesa e solidale in cui ognuno aiuta gli altri. Anche per questo chiediamo a tutti di esprimere la propria solidarietà contribuendo alla raccolta fondi.
Nel 2007 e nel 2011, il Comune aveva affidato l’incarico della raccolta fondi per il mezzo del trasporto sociale ad una ditta specializzata che ha raggiunto entrambe le volte l’obiettivo, raccogliendo contributi dalle aziende anzolesi, ma trattenendo per sé una quota degli importi raccolti quale compenso del proprio lavoro. Questa volta abbiamo deciso di fare diversamente. La raccolta fondi la facciamo noi, chiedendo a tutti un’ESPRESSIONE DI SOLIDARIETÀ. Un modo – divertente e leggero – per dire che ci mettiamo la faccia, noi che vi chiediamo un aiuto e voi che ce lo date, senza pagare niente di più dei costi vivi per il mezzo di trasporto e la sua manutenzione. Per ogni contributo dato, sarà apposto un “adesivo con la faccia” sul Doblò. Ognuno potrà scegliere tra le varie faccine pubblicate sui materiali informativi, e decidere la propria taglia in base all’entità del contributo. Le facce scelte ed il proprio nome (o il logo e la ragione sociale in caso di aziende e professionisti) compariranno poi sui bolli colorati che decoreranno il nuovo Doblò. Si può scegliere liberamente quanto versare, scegliere se versarlo in 1, 2, 3 o 4 anni, scegliere se versare con bonifico bancario o direttamente ai banchetti e ai volontari incaricati.
È attivo il conto corrente dedicato DOBLÒ • ESPRESSIONI DI SOLIDARIETÀ – IBAN IT24I0888336580017000170169 – aperto presso la Banca di Bologna che si ringraziao per aver concesso all’iniziativa un conto a costo zero e per avere contribuito con 500 EURO avviando così la raccolta. Il conto corrente è stato aperto dal Centro Sociale e culturale CA’ ROSSA, che gestisce tutta la parte amministrativa della raccolta, e rendiconterà periodicamente del suo andamento e di come sono stati utilizzati i fondi raccolti, perché tutto avvenga nella massima trasparenza e sia conosciuto da tutti l’ammontare raccolto e la sua destinazione.
Grazie all’impegno dei volontari della Ca’ Rossa e di tutte le altre associazioni riunite nella Consulta del Volontariato, insieme al Sindaco e alla Giunta, saranno contattati aziende, professionisti, famiglie e singoli cittadini, chiedendo loro un contributo per questo obiettivo.
Tutti possono partecipare. In fondo bastano 1.000 persone disposte a dare 55 euro in 4 anni, o 500 persone disposte a darne 110, o ancora 10 aziende disposte a darne 5.500. Certo non è poco, ma siamo convinti non sia un obiettivo irraggiungibile.
I contributi versati con Bonifico Bancario sono detraibili secondo le norme vigenti, perché Ca’ Rossa – ufficialmente incaricata della raccolta – è riconosciuta come associazione di promozione sociale.
Per evitare truffe, raggiri, consigliamo di versare il contributo solo attraverso un bonifico bancario o ai banchetti (se non avete bisogno o intenzione di detrarlo dalla vostra dichiarazione dei redditi) dove saranno presenti i volontari e gli Amministratori, riconoscibili dal cartellino identificativo. Nessuno è autorizzato a raccogliere soldi porta a porta.
Mariangela Garofalo – Ufficio stampa Comune Anzola