Porta Garibaldi è uno degli antichi accessi al centro cittadino di San Giovanni in Persiceto. L’attuale edificio, eretto nel 1830 sulle rovine dell’antica porta medievale, è stato utilizzato come carcere mandamentale fino agli anni Sessanta del secolo scorso e dal 2004 ospita il Museo Archeologico Ambientale, mantenendo inalterato il suo aspetto originario (grate, celle chiuse da doppie porte con spioncini, scritte e graffiti sulle pareti, il parlatorio per gli incontri tra detenuti e familiari, le zone di sorveglianza).
La struttura museale è nata con lo scopo di offrire una chiave di lettura dei ritrovamenti archeologici nel territorio persicetano, fornendo un quadro vivo ed esauriente del popolamento dell’area e delle trasformazioni ambientali che l’uomo ha contribuito a realizzare nel corso delle diverse epoche storiche. Il percorso di visita è articolato su tre piani: si inizia con una parte introduttiva sulla storia delle ricerche archeologiche nella zona e una sintesi sulle età del bronzo e del ferro. Si passa quindi alle tre sezioni fondamentali in cui è articolato l’allestimento: età romana, età medievale, età rinascimentale.
Informazioni:
tel. 051 6871757; e-mail: maa@caa.it
www.museoarcheologicoambientale.it
dal profilo FB di Renato Mazzuca – sindaco di Persiceto