Come promesso, ecco un ulteriore aggiornamento fotografico sullo stato dei lavori presso la scuola primaria “Quaquarelli”, che contiamo di inaugurare per l’inizio del prossimo anno scolastico.
Questa tipologia di intervento sulle scuole “Quaquarelli” – così come già avvenuto alle “Garagnani” alle Budrie – è stata da me fortemente voluta. La scelta di effettuare il restauro e risanamento conservativo degli edifici va infatti oltre quanto richiesto dalla Regione, ovvero rimediare ai danni del sisma del 2012. Abbiamo voluto fosse restituita alle nostre bimbe e ai nostri bimbi una scuola praticamente nuova grazie ad un miglioramento non solo dell’antisismica ma anche della sicurezza strutturale con lavori di riqualificazione architettonica. Un obiettivo ambizioso, inizialmente non da tutti condiviso, che significa certamente attendere più tempo affinché le “Quaquarelli” siano pronte ad accogliere gli alunni. Il temporaneo disagio dell’attesa siamo però convinti che paghi sul lungo periodo. Ciò che ci stava a cuore era far rientrare i giovani ospiti della scuola primaria in un edificio più bello, più sicuro e tecnologicamente all’avanguardia. Nessuno di noi si augura ovviamente di rivivere i momenti del 20 e del 29 maggio 2012, ma con questo intervento le “Quaquarelli” sono strutturalmente sicure e senza alcun pericolo anche nel malaugurato caso dovessero sopportare un ulteriore sisma.
Si è aggiudicata l’intervento, per un importo complessivo di 3.990.154,21euro, AEC Costruzioni srl. I lavori procedono senza sosta con una presenza contemporanea di 50-55 operai e 120 maestranze che hanno complessivamente ruotato nel cantiere. Il direttore dei lavori, ing. Angelo de Cocinis, presidia un ufficio composto da 7 persone che ha lo scopo di controllare tutte le opere in corso di svolgimento nel rispetto del progetto approvato e delle successive modifiche che si sono rese necessarie, in corso d’opera, sia sugli aspetti strutturali e architettonici legati al vincolo imposto dalla Soprintendenza, sia sugli aspetti degli impianti elettrici e meccanici, nonché in merito alla prevenzione degli incendi. Inoltre è stato attivato da parte del CSE (coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei lavori) un un sistema elettronico automatico, mediante badge, per il controllo accessi che consente di verificare, anche da remoto, il personale presente in cantiere.
dal profilo Fb di Renato Mazzuca, sindaco di Persiceto