La protezione civile regionale informa che resta alto il livello di guardia per l’ondata di maltempo che da ieri ha colpito le province dell’Emilia-Romagna, con forti nevicate soprattutto sui crinali e piogge diffuse fino alla costa. Per le province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini destano maggiori preoccupazioni le precipitazioni a carattere prevalentemente piovoso previste questa notte e domani mattina. La raccomandazione ai sindaci è quella di mettere in atto tutte le azioni preventive di vigilanza e monitoraggio degli argini, anche con il supporto del volontariato di Protezione civile in raccordo con i Servizi tecnici di bacino. I cittadini sono invitati a non sostare in prossimità dei corsi d’acqua e sui ponti e a prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità locali.
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nelle zone di montagna sono caduti circa 50 cm di neve sopra i 300 m e si arriva fino ai 70-100 cm del Corno alle Scale. Sono entrati in azione da ieri e per tutta la notte i mezzi spartineve. Si attendono ulteriori nevicate fino a sera; la temperatura tende ad un lieve rialzo e favorisce lo sgombero neve e l’allargamento delle carreggiate in pianura, la neve è particolarmente bagnata.La nevicata invece è persistente a quote oltre i 600 m.
La criticità è particolarmente rilevante sulle strade provinciali 65 Futa, 325 Val di Setta, 37 Ganzole e Fondo valle Savena (al km 10).
Pesante la situazione delle linee Enel anche di Alta Tensione in varie zone di montagna, .
Segnalate disfunzioni zona Porretta, Camugnano, Castel d’Aiano, Castel del Rio Moghidoro Monterenzio.
Sulla S.P. 26 Valle del Lavino (al km 36) un cavo limita i transiti in altezza, sulla S.P. 35 ‘Sassonero’ in località Bisano il traffico è momentaneamente chiuso per un cavo che ostruisce completamente la carreggiata.
ENEL ha istituito una unità di crisi ed è in corso incontro in Prefettura.