“Nel 2015 avremo le risorse per far partire circa 50 mila giovani per il servizio civile nazionale. È un dato importante”. È quanto ha spiegato il sottosegretario al Lavoro, Luigi Bobba, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, in cui ha ricordato anche come l’obiettivo sia 100 mila giovani per il 2017. Il sottosegretario ha spiegato che una parte sarà realizzata in collaborazione con Garanzia Giovani, motivo per cui “più di 5.500 giovani partiranno entro il mese di marzo e a settembre una seconda partenza per più di 2 mila giovani”.
Alle risorse destinate dalla manovra e da altri capitoli di spesa si aggiunge un finanziamento targato Palazzo Chigi. “Il sottosegretario Graziano Delrio – ha spiegato Bobba – mi ha assicurato che i risparmi sul funzionamento delle spese generali della presidenza del consiglio, per un valore tra i 7 e i 10 milioni di euro, saranno riallocati sul servizio civile nazionale. Questo ci consentirà di far partire altri 2 mila giovani”. In tutto, ha ribadito, “saranno 50 mila i giovani che partiranno per il 2015”. Chi parteciperà al servizio civile avrà anche una certificazione formativa adeguata. Un decreto ministeriale già predisposto, ha spiegato il sottosegretario, affida all’Isfol il compito di codificare e verificare competenze e crediti formativi appresi durante il servizio civile.
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