Profughi: l’accoglienza prima di tutto

Dal profilo Fb del sindaco di San Giovanni in Persiceto, Renato Mazzuca

Questa mattina, leggendo il Carlino, m’imbatto in questo titolo: “Granaglione, il Comune dice no ai profughi: «Non c’è spazio».

Dopo la lettura dell’articolo, mi sento di ribadire che, in merito all’emergenza umanitaria in corso nello Stretto di Sicilia, così come detto in precedenza (leggi le mie parole qui: http://goo.gl/nv241I), in qualità di sindaco, sono convinto sia giusto e doveroso ospitare i migranti provenienti dal Nord Africa, così come da indicazione del Piano ministeriale e su richiesta della Prefettura. San Giovanni in Persiceto sta facendo la sua parte ospitando 8 profughi, un gesto concreto a cui credo nessun primo cittadino debba e possa sottrarsi. Prima di tutto per un fattore di solidarietà umana con persone che si trovano in condizioni di estrema difficoltà. In secondo luogo, per quel senso dello Stato e delle Istituzioni che dovrebbe vedere tutti i sindaci impegnati in questa causa.
Capisco che, in taluni casi, possano esservi delle difficoltà, anche logistiche, nell’accoglienza dei profughi, ma ribadisco che dovrebbe essere compito degli amministratori farsi carico di trovare le soluzioni ottimali, come ha fatto Persiceto, per l’accoglienza.