Risale al 2001 la prima edizione della Sagra della Patata di Sant’Agata Bolognese, grazie all’impegno della compagnia “gli Amici della patata” della Parrocchia di Sant’Agata. L’idea, un po’ per gioco e un po’ sul serio, aveva l’obiettivo di pubblicizzare e valorizzare la realtà santagatese, territorio dove viene coltivata, tra le altre, la patata di Bologna. Questa varietà di tubero, come sottolinea la pagina di wikipedia dedicata, viene coltivata principalmente nella zona di Bologna, in particolare nell’area compresa tra i fiumi Sillaro e Reno: Budrio, Castenaso, Ozzano dell’Emilia, San Lazzaro di Savena, Castel San Pietro Terme, Medicina, Castel Guelfo, Molinella, Baricella, Minerbio, Granarolo dell’Emilia, San Giovanni in Persiceto, Crevalcore e, appunto, Sant’Agata Bolognese. Notizie che ne riguardano la coltivazione sembrano presenti fin dal XVII secolo (1773), con la pubblicazione di un certo Pietro Maria Bignami.
La tredicesima edizione della Sagra della Patata si svolgerà dal 4 al 6 luglio, e come sottolineano gli organizzatori, “La Patasagra è una festa che anno dopo anno acquista la simpatia ed il consenso di un numero sempre maggiore di persone che ci danno lo stimolo per continuare e migliorarci. Sagra dall’aspetto semplice ma di grande spessore gastronomico, in quanto tutti i cibi vengono preparati artigianalmente ponendo grande attenzione alla qualità”.
Ma non solo buon cibo vi accoglierà alla sagra: birre, lambrusco, musica dal vivo (“Miki West”, “Jackson Mania”, “Sensi di colpa”) e la cornice della piazza principale del Paese, saranno l’occasione per passare una splendida serata all’insegna del divertimento e dell’allegria.
Gianluca Stanzani